derbyderbyderby calcio estero I tifosi dei Rangers inondati dagli irrigatori del Livingston ma il campo è sintetico

Scottish Premiership

I tifosi dei Rangers inondati dagli irrigatori del Livingston ma il campo è sintetico

Rangers
La partita si chiude 2-1 per gli ospiti: Tavernier segna e sbaglia un rigore, Sylla pareggia, ma Aarons al 94’ firma il successo con l'episodio clue sugli spalti che sarà sicuramente approfondito
Silvia Cannas Simontacchi
Silvia Cannas Simontacchi

Non c'era neanche una nuvola nel cielo sopra l'Almondvale Stadium, eppure alcuni tifosi dei Rangers si sono ritrovati bagnati fradici ancora prima del fischio d'inizio. Nessun acquazzone improvviso a Livingston, quindi: a "lavarli" ci hanno pensato gli irrigatori dello stadio, curiosamente puntati verso le tribune invece che sull'erba. A rendere la scena ancora più comica e surreale è il fatto che l'erba verde del campo da gioco sia... in sintetico.

La doccia indesiderata, e ormai decisamente fuori stagione, non ha comunque spento gli ardenti spiriti dei Gers, che proprio ieri hanno finalmente potuto festeggiare la prima vittoria in campionato della loro squadra.

Partita bagnata, partita fortunata: la prima vittoria dei Rangers

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L'eroe di questa giornata particolare è stato Max Aarons, che al 94' ha chiuso i giochi firmando la rete decisiva che ha regalato il 2-1 ai Rangers e qualche giorno di tregua dalle critiche a mister Russell Martin, la cui panchina stava decisamente iniziando a traballare. Ad aprire le danze, mentre i tifosi ospiti cercavano disperatamente di asciugarsi al tiepido sole settembrino, era stato il capitano James Tavernier al 23', prima che Mohamed Sylla accorciasse le distanze per i padroni di casa a metà ripresa.

Prima del gol di Sylla, Tavernier aveva avuto l'occasione di segnare la seconda rete dagli undici metri, ma il pallone era finito tra le braccia del difensore estremo del Livingston, Jerome Prior. Per fortuna dei Gers, Aarons si è rivelato essere l'uomo giusto nel momento giusto: con un solo tiro, che ha fatto esplodere di gioia i tifosi, ha messo in cassaforte i tre punti e portato la sua squadra dall'undicesimo all'ottavo posto nella classifica della Scottish Premiership.

Partita bagnata, partita fortunata: in questo caso, sarebbe proprio corretto dirlo. Quella di ieri, infatti, è stata la prima vittoria esterna dei Rangers dopo sei mesi. Considerando che gli scozzesi sono inclini alla superstizione tanto quanto gli italiani, non ci sarebbe troppo da stupirsi se misteriosamente venissero manomessi anche gli irrigatori dell'Ibrox Stadium.