derbyderbyderby calcio estero Il Bayern Monaco contesta le misure per la gara contro il PSG: “Inaccettabili”
La contestazione del club

Il Bayern Monaco contesta le misure per la gara contro il PSG: “Inaccettabili”

Federico Iezzi
Federico Iezzi Collaboratore 
Il clbu bavarese ha contestato le decisioni del prefetto di Parigi in merito agli spostamenti dei tifosi ospiti.
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Il Bayern Monaco protesta, con un reclamo alla UEFA, contro le misure di polizia per il controllo dei tifosi. Duemila tifosi bavaresi, infatti, sono attesi a Parigi per la sfida di Champions League contro il PSG. Secondo il club, le misure volute dal prefetto complicano i piani di viaggio dei sostenitori della squadra ospite e creano confusione.

La protesta del Bayern

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Questa si gioca, al Parco dei Principi, uno dei match più attesi della stagione e della Champions League: PSG-Bayern Monaco. Ma la partita è al centro di uno scontro fra il club bavarese, la UEFA e le autorità di pubblica sicurezza della capitale francese. Il prefetto parigino, infatti, ha introdotto una serie di restrizioni che, secondo i tedeschi, sono "inaccettabili". Le regole si applicano a tutti i pullman dei tifosi: devono radunarsi prima della partita ad un casello sull'autostrada fuori città e tutti i tifosi biancorossi che non usano i bus devono adoperare i mezzi pubblici parigini. E sono obbligati a tornare indietro con lo stesso mezzo adoperato all'andata. La polizia, inoltre, scorterà i bus della tifoseria ospite.

L'attacco alla UEFA

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Oggi il Bayern protesta contro la UEFA. Secondo il club tedesco il decreto è inaccettabile: "La decisione è stata presa lunedì e il club è stato informato solo oggi, motivo per cui abbiamo immediatamente presentato un reclamo durante una riunione UEFA e stiamo valutando ulteriori passi legali. Il Paris Saint-Germain sostiene il Bayern in questa questione".

Secondo i tedeschi le regole per i tifosi sono del tutto inaccettabili: implicano che i bus non possano lasciare la città fino all'alba e, inoltre, tutti i dettagli della trasferta erano noti da tempo e il livello di sicurezza non è cambiato dall'ultimo incontro fra le due compagini. Infine, come segnalato anche nel comunicato, la nota della prefettura è stata comunicata solo oggi con praticamente nessun preavviso per potersi adeguare.