IL LIMITE SUPERATO

Il caos del Marsiglia mette in ombra la preparazione del derby con il PSG

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Gli acerrimi rivali Paris Saint-Germain e Marsiglia si incontrano domenica in Ligue 1 con la preparazione alla più importante partita del calcio francese oscurata da una crisi che travolge i vincitori della Champions League del 1993.
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Il Marsiglia è imbattuto da cinque partite in Ligue 1 e ha un punto di vantaggio sui campioni in carica del PSG alla vigilia del Clasico de France nella capitale.

Ma sono stati giorni caotici al Velodrome

A partire da quando i tifosi del Marsiglia hanno fatto sapere alla loro squadra senza mezzi termini cosa pensavano della prestazione nello 0-0 contro il Tolosa domenica scorsa. Ventiquattr'ore dopo, un incontro tra i rappresentanti dei tifosi e la dirigenza del club è diventato sgradevole, con il Marsiglia che ha affermato che il presidente Pablo Longoria e molti dei suoi colleghi più anziani sono stati minacciati e gli è stato detto di prepararsi alla "guerra" a meno che non si dimettessero. Scioccato da quanto accaduto, Longoria e gli altri dirigenti coinvolti hanno deciso di ritirarsi dai loro ruoli e non si sono recati ad Amsterdam per la partita di Europa League di ieri giovedì 21 settembre contro l'Ajax finita 3-3.

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L'allenatore Marcelino, nominato solo a giugno, ha poi deciso di dimettersi dopo appena sette partite alla guida della squadra. Un periodo in cui il tecnico spagnolo, vicino a Longoria, ha faticato a tirare fuori il meglio da una rosa ricca di nuovi acquisti e ha assistito alla sconfitta ai rigori contro il Panathinaikos nei preliminari di Champions League. Ai suoi occhi, e a quelli del patron Longoria, nulla può giustificare la rabbia dei tifosi, anche se i rappresentanti dei tifosi hanno negato di aver minacciato di morte o chiesto dimissioni. "Un limite è stato superato", ha detto Longoria giovedì in un'intervista al quotidiano locale La Provence.

La partenza di Marcelino priva l'allenatore del PSG Luis Enrique della possibilità di scontrarsi con il suo connazionale, come lui originario delle Asturie, nel nord della Spagna ed ex giocatore dello Sporting Gijon. Il PSG sarà felice che per una volta non siano loro a fare notizia in Francia, e Luis Enrique spera che la sua squadra possa basarsi sulla vittoria per 2-0 sul Borussia Dortmund in Champions League a metà settimana per far bene anche in Ligue 1.

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