Il nuovo formato della Champions League non ha certo deluso, con tante partite spettacolari già dal maxi-girone iniziale. La Uefa, però, sta valutando di cambiare qualcosa dalla prossima edizione, per migliorare ulteriormente la competizione.
La discussione
Il format Champions League è pronto a cambiare ancora: le modifiche al vaglio


La regola della Champions League che la Uefa vorrebbe cambiare
—La nuova Champions League, dalla stagione 2024/2025, ha aumentato il numero di partecipanti a 36 squadre, tutte inserite in un unico girone-campionato. Una modifica ben accolta dal pubblico, che si è goduto una delle edizioni più spettacolari degli ultimi anni. Tuttavia, la Uefa è già al lavoro per ritoccare il format. Non ha infatti convinto la regola per la quale si decide tramite sorteggio chi giochi in casa al ritorno nella fase a eliminazione diretta. Se ai play-off e agli ottavi questo aspetto è stabilito dal meccanismo delle teste di serie, nei quarti e nelle semifinali è totalmente casuale. Pertanto, squadre come il Barcellona, seconda nella fase a gironi, hanno giocato in trasferta il ritorno sia ai quarti, contro il Borussia Dortmund, che in semifinale, contro l’Inter. Un aspetto che la Uefa vorrebbe ritoccare.

L’ente presieduto da Ceferin sta valutando dunque di modificare la regola. La volontà sarebbe quella di far sì che chi ha concluso più in alto in classifica nel maxi-girone giochi sempre il ritorno in casa. Un aggiornamento che darebbe ancora più peso alla prima fase, comunque particolarmente delicata. Le prime otto hanno già l’agevolazione di saltare i play-off e di giocare in casa al ritorno agli ottavi. Con questa nuova norma, il girone potrebbe già essere quasi decisivo. La decisione definitiva arriverà solamente dopo l’estate, il 28 agosto, quando il Comitato Esecutivo si riunirà in occasione del sorteggio della prossima edizione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA