Imanol, allenatore della Real Sociedad, ha parlato della stanchezza e delle tante partite giocate alla vigilia del match contro l'Osasuna.
Vigilia di match piuttosto elettrica in casa Real Sociedad. I ragazzi allenati di Imanol affronteranno l'Osasuna in uno dei tanti derby baschi di questa Liga. Due squadre che sono appaiate al centro della classifica ma molto vicine alla zona Europa. Sfida particolare che dirà chi delle due potrà ancora avere speranze di qualificazione e chi sarà costretta a un campionato anonimo. Tra l'impegno di Europa League con il Paok e le insidie di questo match, ha parlato in conferenza stampa l'ex difensore spagnolo.
Real Sociedad, le parole di Imanol
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Imanol Alguacil, allenatore della Real Sociedad, ha parlato del match sentitissimo contro l'Osasuna: "Ogni partita è diversa, sappiamo che a El Sadar non sarà come tutte le altre. L'avversario, l'ambiente, la tifoseria spingeranno tante per vincere. Dobbiamo giocare a Pamplona un derby con una grande atmosfera, le circostanze sono bellissime. Vedremo come saremo in grado di ottenere. L'Osasuna non vince da nove partite? Ognuno ha le sue difficoltà, quando è successo a noi di perderne tre consecutive sembrava che il mondo stesse finendo. A Las Palmas hanno giocato una grande partita nonostante il pareggio. I piccoli dettagli fanno la differenza e ultimamente non sono stati fortunati. Sono la squadra che crossa di più in tutta la Liga, dovremo stare molto attenti a questa statistica. Sono chiaro: domani sarà difficile per noi ottenere la vittoria, loro in casa fanno sempre molto bene".
Le tante partite giocate non devono essere un alibi per Imanol: "Abbiamo fatto una partita infrasettimanale, la sesta di fila. Ci condiziona, ma sapevamo che sarebbe stata una maratona. Ho già detto che avrei avuto bisogno di tutta la squadra. Ora devo pensare bene alle cose per competere e allo stesso tempo giocare con le gambe fresche. Il calendario? È quello che tutti vogliamo. Passiamo attraverso le qualificazioni e ci lamentiamo perché ci sono molte partite, ma è quello a cui tutti aspiriamo. È impossibile partecipare a tutte le competizioni e non avere così tante partite. Non ci sono scuse. Ma non possiamo nascondere nemmeno la stanchezza, ancora di più contro un Osasuna molto fisico, nel gioco aereo e in termini di intensità".