A seguito degli incidenti durante la partita contro il Valenciennes dello scorso 3 maggio, sono arrivate le sanzioni per il Troyes
La commissione disciplinare della Lega calcio francese ha emesso il suo verdetto in merito agli incidenti accaduti durante la partita Troyes-Valenciennes dello scorso 3 maggio. La gara, valevole per la trentaseiesima giornata di Ligue 2 allo Stade de l'Aube di Troyes, era stata interrottasul risultato di 1-1 a seguito del lancio di fumogeni. Ora, dopo aver concluso le indagini, sono arrivate le sanzioni per il club facente parte della galassia del City Football Group.
Sono piovute varie sanzioni sul Troyes. Come stabilito dalla commissione disciplinare della Lega calcio francese, lo stadio del club rimarrà chiuso per due partite. Una il club l'ha già scontata, Troyes-Annecy FC (ultima gara di campionato giocata lo scorso 17 maggio).
I calciatori del Troyes (Kyliane Dong, Rudy Kohon, Abdoulaye Ndiaye e Junior Olaitan) che si erano azzardati a lanciare fumogeni verso le tribune, peraltro già sospesi dal club, si sono visti comminare una squalifica di tre giornate a testa. Per ultimo, il Troyes ha rimediato la sconfitta a tavolino, anche se questa sanzione non avrà effetti sulla classifica.
Seconda retrocessione di fila
Il Troyes, infatti, che ha chiuso il campionato al diciassettesimo posto con 41 punti, è retrocesso matematicamente, per di più assieme proprio al Valenciennes oltre a QRM e Concarneau, in National 1 ( la terza divisione francese). Il Dunkerque si è salvato avendo racimolato 46 punti. Un triste declino per il club di proprietà del City Group che ha vissuto un biennio traumatico: si tratta, infatti, della seconda retrocessione consecutiva.