Questa estate James Rodriguez, svincolatosi dall'Olympiacos, ha deciso di intraprendere una nuova avventura in Brasile al San Paolo. Per il trequartista colombiano ex Porto, Real Madrid e Bayern Monaco tra le altre, sono state 12 le presenze con il Tricolor Paulista, con 1 gol e 3 assist. Intanto a Globo Esporte "El Bandido" è tornato a parlare della sua esperienza in Qatar con la maglia dell'Al-Rayyan.
AMBIENTAMENTO DIFFICILE
James Rodriguez e l’esperienza in Qatar: “Non potevo farmi la doccia nudo”
I traumi del Qatar...
James Rodriguez, intervistato a Globo Esporte, ha ripercorso la sua esperienza in Qatar, soffermandosi in particolare su alcuni aspetti che gli hanno reso difficile l'ambientamento: "La vita e la cultura in Qatar sono molto difficili Ho riscontrato difficoltà ad adattarmi a questo paese. Nel calcio tutti i giocatori sono nudi sotto le docce, ma io non potevo fare nemmeno quello. I miei colleghi mi hanno detto che era proibito. E faceva paura. Ai pasti tutti mangiano con le mani, ho chiesto le posate ma mi hanno detto di no".
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L'ex Real e Bayern Monaco ha giocato con l'Al-Rayyan per un anno a partire dal settembre 2021. In campo James Rodriguez ha contribuito con 5 reti e 7 assist in 16 presenze. Ma l'adattamento, anche e soprattutto culturale con il paese della penisola araba, non è stato per nulla facile.
E in Germania il freddo gelido...
Difficile anche il biennio trascorso in Germania con la maglia del Bayern Monaco (dal 2017 al 2019). "È un Paese freddo e anche la gente è fredda. C'erano giorni in cui mi svegliavo e faceva un freddo gelido. Pensavo solo a cosa diavolo ci facevo lì", le parole di James Rodriguez.
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