Gli avversari

Juventus, alla scoperta del Wydad Casablanca: il club più titolato del Marocco

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Non sarà la squadra più tecnicamente attrezzata della competizione, ma ha un fascino tutto suo che vale la pena di essere scoperto. Scopriamo il Wadyd Casablanca, il club più titolato del Marocco.

Il prossimo Mondiale per Club negli Stati Uniti metterà l'una contro l'altra le migliori squadre del pianeta. Tra queste non figurano soltanto squadre europee o sudamericane, ma anche club africani, asiatici, che nonostante non siano attrezzate tecnicamente quanto le altre hanno una storia affascinante, senz'altro da raccontare. Tra queste, il Wydad Casablanca, squadra marocchina che ai giorni affronterà la Juventus, il Manchester City e l'Al-Ain.

Storia e palmares del Wydad Casablanca: il club più titolato del Marocco

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Il club è stato fondato l'8 maggio 1937, prevalentemente in risposta all'esclusione dei marocchini dalle strutture sportive francesi. Il club, infatti, è stato il primo del paese ad essere composto interamente da calciatori marocchini, e ben presto divenne il simbolo sportivo della lotta per l'indipendenza. Proprio per questo motivo, il Wydad è diventato nel tempo una vera e propria istituzione, non solo per il messaggio che voleva inviare ma soprattutto perché era convincente anche sul campo, a suon di vittorie e titoli. Nel 1956, dopo l’indipendenza, ricevette dal sultano Mohammed V la Carte de Résistant numero 1, diventando il primo club iscritto alla neonata Fédération Royale Marocaine de Football.

Con 22 titoli vinti nel campionato marocchino e ben nove successi nella Coppa del Trono, il Wydad è la squadra più titolata del Marocco. Ciò che sorprende è la continuità avuta da questa squadra dagli anni '40 ad oggi: in ogni decade, infatti, s'è reso protagonista con almeno un titolo nazionale. Dal 2005 ha vinto sette volte il campionato marocchino, l'ultimo nella stagione 2021/2022. Nel triennio seguente non c'è stato un dominio, ma ben tre squadre diverse ad aver ottenuto la vittoria. Il Far Rabat nella stagione 2022/2023, il Raja Casablanca nel 2023/2024 e, in questa stagione, a vincere è stato il Rs Bersakane.

Al Mondiale per Club il Wydad ci arriva grazie alla vittoria, nel 2022, della Caf Champions League, la terza della sua storia dopo quelle ottenute nel 1992 e 2017. Questi non sono gli unici successi internazionale del Wydad, dato che nella propria bacheca vanta anche la Coppa dei Campioni Afro-asiatica (1993), la Supercoppa d'Africa (2018), la Champions League araba (1989) ed altri titoli risalenti agli anni '40 e '50, come la Supercoppa del Nord Africa. Con un palmares di tutto rispetto, il Wydad si presenta negli Stati Uniti provando a replicare quanto fatto nel 2017, quando raggiunse la finale del torneo, che all'epoca prevedeva un format diverso.

 

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La stagione del Wydad: come si presenta alla competizione

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Il Wydad, come abbiamo scritto, non vive proprio il suo momento migliore. Sono ben tre anni che non vince il campionato marocchino e quest'anno ha concluso la stagione al terzo posto. Dopo un inizio di stagione, ed un proseguo fino ad aprile non esaltante, la dirigenza ha deciso di sollevare dal suo incarico Rhulani Mokwena affidando la panchina ad Amine Benachem, tecnico marocchino con cui c'è stata una significativa svolta. Il Wydad ha infatti concluso il suo campionato in crescendo, ottenendo due pareggi e tre vittorie di fila nelle ultime cinque giornate di campionato.

Con l'arrivo di Benachem in panchina, il Wydad si presenta con uno stile di gioco rodato e ben consolidato, architettato in un 4-3-3, modulo molto utilizzato anche dalle squadre europee. Sfogliando le statistiche, il Wydad non ha avuto in Marocco una difesa impenetrabile o un attacco particolarmente prolifico. È, infatti, la quinta squadra ad aver subito meno gol e la quarta per reti segnate. In fin dei conti, risultati coerenti con la sua posizione in classifica.

Infine, tra i giocatori da tenere d'occhio c'è sicuramente Mohamed Rahy. Il trentenne olandese è quello che più di tutti ha respirato l'aria del calcio internazionale e che può far valere la sua esperienza tra le big del Vecchio Continente. Nelle giovanili del Psv Eindhoven è stato anche compagno di Memphis Depay. Quest'anno ha segnato 11 gol in 26 presenze nel campionato marocchino, impreziositi da altre due reti messe a segno nella Excellence Cup.

 

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