Dall'Anderlecht al Bayern, Kompany sa come si fa

Kompany si presenta: “Mi volevano altri club, ma appena il Bayern mi ha chiamato…”

Vincent Kompany Bayern Monaco
Dopo i rumors delle ultime settimane è arrivata anche l’ufficialità, Vincent Kompany è il nuovo allenatore del Bayern Monaco. L’ormai ex tecnico del Burnley, retrocesso in Premier League, prende il posto dell’esonerato Thomas...
Vincenzo BellinoRedattore 

Dopo i rumors delle ultime settimane è arrivata anche l'ufficialità, Vincent Kompany è il nuovo allenatore del Bayern Monaco. L'ormai ex tecnico del Burnley, retrocesso in Premier League, prende il posto dell'esonerato Thomas Tuchel e proverà a risollevare le sorti del club bavarese che per la prima volta dopo dieci anni, conclude la stagione senza trofei.

Kompany: "Orgoglioso e motivato di essere qui"

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"Sono orgoglioso e anche molto motivato di allenare il Bayern Monaco", così ha rotto il ghiaccio in conferenza stampa il nuovo allenatore del Bayern Monaco Vincent Kompany. L'ex difensore del Manchester City ha ripercorso le fasi salienti della trattativa con i bavaresi, sottolineando la filosofia di gioco che utilizzerà per riportare in alto i tedeschi: "Mi avevano avvicinato anche altri club, ma quando mi hanno chiamato Max Eberl e Christoph Freund non ci ho pensato molto. La mia squadra dovrà essere aggressiva e coraggiosa, sono due aspetti che rappresentano il mio carattere. Essendo cresciuto nelle giovanili dell'Anderlecht so che cosa vuol dire vincere tutto".

Vincent Kompany

Eberl: "Il belga molto gettonato in Europa"

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Sull'ingaggio del nuovo allenatore si è espresso anche il direttore sportivo del Bayern Monaco Max Eberl: "Vincent era uno dei nomi più richiesti in Europa, ma è sempre stato sulla nostra lista. L'allenatore è l'ingranaggio più importante, contiamo tanto sulle capacità di Kompany che non ha tanta esperienza, ma ha giocato ad alti livelli. Il suo stile e le sue filosofie di gioco si sposano con quelle del Bayern Monaco, con l'Anderlecht ha vinto con una delle squadre più giovani d'Europa, ha fatto bene il primo anno col Burnley, il secondo anno ha avuto delle complicazioni per via di un campionato difficile, ma ha comunque provato a far calcio con stile".

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