derbyderbyderby calcio estero L’Estadio de la Ceramica: dove cadono le grandi d’Italia e non solo…

El Feudo Amarillo

L’Estadio de la Ceramica: dove cadono le grandi d’Italia e non solo…

L’Estadio de la Ceramica: dove cadono le grandi d’Italia e non solo… - immagine 1
Villarreal, l’Estadio de La Ceramica storicamente è un fortino contro le big europee: dal Bayern all'Inter, passando per Roma e Napoli
Vincenzo Bellino
Vincenzo Bellino Redattore 

Quello in programma alle 21:00 sarà il terzo incontro ufficiale della storia tra Villarreal e Juventus. I bianconeri sono imbattuti all'Estadio de La Ceramica (denominazione assunta dal 2017, dal 1925 l'impianto si chiamava Madrigal), l'ultima volta all'ex Madrigal finì 1-1 (reti di Vlahovic e Parejo), ma la squadra allora allenata da Max Allegri, non riuscì a qualificarsi ai quarti di Champions, sconfitta 3-0 in casa al ritorno a Torino.

Il Sottomarino Giallo non è un avversario facile, attualmente in Liga occupa la terza posizione in classifica, alle spalle di Real e Barcellona, con 16 punti conquistati, frutto di cinque vittorie, un pari e una sconfitta. Storicamente El feudo amarillo si è rivelato un impianto ostico per le compagini italiane e non solo, il Bayern cadde 1-0 nei quarti di finale della Champions 2021-2022. L'ultima affermazione di un club del Belpaese nella casa del club valenciano risale alla stagione 2016-2017: negli ottavi di finale d'andata di Europa League la Roma di Spalletti si impose con un perentorio 4-0.

L’Estadio de la Ceramica: dove cadono le grandi d’Italia e non solo…- immagine 2

Villarreal-Roma 2-0 (2004): show di Josè Mari

—  

Il primo incrocio contro una squadra italiana risale agli ottavi di finale della Coppa UEFA 2003-2004 contro la Roma. Gli spagnoli fecero valere il fattore campo all'andata, imponendosi 2-0 grazie ai gol di Anderson e Josè Mari, quest'ultimo protagonista in positivo anche al ritorno dove pur perdendo 2-1, la squadra allora allenata da Paquito Garcia, passò il turno per la regola dei gol in trasferta.

Arruabarena "giustizia" l'Inter

—  

Tra le tante imprese casalinghe ottenute dal Villarreal c'è anche la sfida dei quarti di finale della Champions League 2005-2006 con l'Inter di Roberto Mancini. I nerazzurri si imposero 2-1 a San Siro, ma al ritorno, grazie ad una rete dell'argentino Arruabarena, il sottomarino passò il turno ancora una volta per la regola dei gol segnati in trasferta.

L’Estadio de la Ceramica: dove cadono le grandi d’Italia e non solo…- immagine 3

Napoli, gioie e dolori

—  

Sei sfide tra il 2010 e il 2016 tra Napoli e Villarreal. Nei sedicesimi di finale di Europa League 2010-2011 il Villarreal impattò 0-0 al Maradona (allora Stadio San Paolo) e poi ottenne il pass qualificazione al ritorno, vincendo 2-1 (Hamsik, Nilmar e Giuseppe Rossi).

La vendetta partenopea si concretizzò nella fase a gironi della Champions League 2011-2012 con un doppio successo tra andata (2-0, Hamsik e Cavani) e ritorno (0-2, Hamsik-Inler) per la squadra di Mazzarri.

La sorte però non sorrise al Napoli di Maurizio Sarri che negli ottavi di finale di Europa League 2015-2016 perse 1-0 nel fortino Amarillo e poi non andò oltre l'1-1 al ritorno in casa.

L’Estadio de la Ceramica: dove cadono le grandi d’Italia e non solo…- immagine 4

La caduta degli Dei (2022): il Villarreal elimina il Bayern

—  

Il successo più clamoroso, colto all'Estadio de La Ceramica dal Villarreal, resta però quello della stagione 2021-2022 nei quarti di finale contro il Bayern Monaco. Il Sottomarino si impose 1-0 davanti al pubblico amico (Danjuma) e uscì indenne dall'Allianz Arena al ritorno (1-1, Chukwueze rispose a Lewandowski). In semifinale col Liverpool, dopo il ko di Anfield, la squadra di Emery accarezzò un'altra impresa al ritorno: avanti 2-0 al 45', subì la rimonta dei Reds che si imposero 3-2 in rimonta nella ripresa.