I due club

L’Inter Miami di Beckham e il Montreal di Saputo: progetti opposti per vincere la Mls

inter miami montreal
Due club tra i più giovani della Mls sono guidati da due uomini diversi in tutto e per tutto. Se Beckham è un'icona di stile, Saputo è invece simbolo di impegno e dedizione, senza proclami
Alessandro Savoldi
Alessandro Savoldi

Pochi presidenti sono tanto distanti quanto quelli di Inter Miami e Cf Montreal. Da una parte David Beckham, dall’altra Joey Saputo, proprietario anche del Bologna. Vediamo come i due uomini hanno conquistato il vertice dei rispettivi club e come hanno operato nel corso della loro proprietà.

Glamour e globale: ecco l'Inter Miami di David Beckham

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L’Inter Miami, franchigia Mls nata nel 2018 e nella lega dal 2020, è di proprietà di David Beckham e dei fratelli Jorge e Jose Mas. L’ex calciatore, che è approdato negli States con i Los Angeles Galaxy nel 2007, è stato uno dei primi grandi campioni europei a scendere in campo in Mls. Dopo diversi spezzoni di carriera in America, il più significativo tra il 2010 e il 2013, ottiene un accordo con la lega stessa per acquistare un club nel 2014, dopo il suo ritiro.

Una volta creato un pool di investitori pronti a seguirlo nel progetto annuncia nel 2018 la nascita dell’Inter Miami. Beckham si occupa in particolar modo di curare l’aspetto comunicativo e stilistico del club, in linea con la figura di superstar che ha sempre ricoperto da calciatore, uno dei primi a comprendere l’importanza di questo aspetto. Per esempio, è stato proprio l’ex giocatore inglese a scegliere il rosa come colore sociale primario, ritenendolo il più adatto a rappresentare la città della Florida.

L’Inter Miami di Beckham e il Montreal di Saputo: progetti opposti per vincere la Mls- immagine 2

Il principale impegno di Beckham è stato quello di promuovere il brand dell’Inter Miami nel mondo. Non a caso, nonostante la franchigia sia una delle ultime a essere nata, sui social è tra le più seguite del campionato. Un seguito dovuto sicuramente all’ingaggio di grandi campioni, in primis Messi, ma anche alla figura del presidente inglese, da sempre tra le più seguite nel mondo del calcio. Beckham è protagonista anche nella costruzione del nuovo impianto, il Miami Freedom Park, dove, dal 2026, giocherà l’Inter Miami. Insomma, al contrario di Joey Saputo, si tratta di un presidente molto esposto e molto rilevante mediaticamente.

La concretezza di Joey Saputo per il Montreal

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Come detto, Joey Saputo è tutto il contrario. Il businessman italo-canadese è figlio di Lino Saputo, palermitano emigrato nel paese della foglia d'acero e fondatore della Saputo Inc. L’azienda di famiglia produce prodotti caseari e ha sede in Quebec. Con il passare degli anni la compagnia è cresciuta, espandendosi in tutto il Nord America tramite l’acquisizione di diversi marchi operanti nel settore. Dal 2007 Joey Saputo, precedentemente direttore generale, ha lasciato l’azienda di famiglia per occuparsi di Free2Be, la holding da lui fondata per gestire il grande business alimentare creato.

L’Inter Miami di Beckham e il Montreal di Saputo: progetti opposti per vincere la Mls- immagine 3

L’avventura di Saputo nel mondo del calcio inizia nel 1993. Come gran parte degli italiani emigrati all’estero nel ‘900, i Saputo erano grandi appassionati di pallone e, vista la disponibilità economica, decidono di fondare una squadra nella propria città. Nascono quindi i Montreal Impact. Dopo 20 anni circa di vagabondaggio tra le varie categorie del calcio americano e canadese, nel 2012 gli Impact entrano a far parte della Mls. Al club, ora Montreal Cf, è riconducibile anche la costruzione dello Stade Saputo, inaugurato nel 2008.

Saputo ha inoltre puntato molto sul legame tra la città e la franchigia, impegnandosi in diversi progetti benefici come la Montreal Impact Foundation. Importanti anche gli investimenti per creare un settore giovanile di primo livello presso la Caserne Letourneux, il centro sportivo del club. Ex caserma dei vigili del fuoco, dal 2015 è la sede degli allenamenti della prima squadra e delle giovanili, tra i più moderni impianti della Mls. Saputo dal 2019 non è più presidente del club, pur essendo proprietario e presidente del Consiglio d’Amministrazione.

Il confronto tra le proprietà di Inter Miami e Montreal

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Le proprietà di Miami e Montreal sono agli antipodi. Da una parte c’è il modello appariscente, moderno e scintillante di Beckham, dall’altra l’operosità e l’inserimento nel tessuto sociale cittadino di Saputo. Due modi di fare che sono tuttavia in linea con le due figure in questione. Beckham è sempre stato un po’ il simbolo del glamour nel calcio, così come Miami è la città delle luci al neon e dell’art déco.

D’altro canto, come sanno bene a Bologna, Saputo è un presidente di poche parole e tanti fatti, legato al territorio in cui opera, Montreal. Entrambi i percorsi, seppur diversi nelle premesse e nelle strategie, riflettono fedelmente le personalità dei loro protagonisti e lanciano un chiaro messaggio: non esiste un'unica via per lottare per gli stessi risultati.