Se c'è qualcuno che ha le mani in pasta un po' ovunque, in particolar modo nel calcio, quello è John Textor. L'uomo d'affari statunitense, fondatore e proprietario della Eagle Football Holding, controlla Botafogo e Olympique Lione; e proprio con quest'ultimo club ha attraversato momenti incerti nell'ultima stagione. I noti problemi finanziari avevano portato l'OL alla retrocessione, salvo poi essere risparmiata e riammessa nel campionato francese di massima serie. Ma Textor non ha ancora scontato il debito per l'acquisizione dello stesso Lione e che, però, ha una scadenza.
Francia
Lione, scadenza per Textor: avrà un anno di tempo per rimborsare il debito


Lione, Textor ringrazia Ares: "Felici di poter contare sul creditore"
—Come riportato anche dalla stampa transalpina, il fondo statunitense Ares ha deciso di concedere una proroga della scadenza per il rimborso del debito che John Textor ha contratto nel 2023, quando ha acquistato l'. Il principale creditore della Eagle Football Holding, infatti, non chiederà il rimborso per i prossimi 12 mesi. Notizia che emerge anche dall'analisi dei conti della holding depositati all'inizio d'ottobre (anche se dovevano essere pubblici già da tempo) da parte dell'AFP (l'agenzia di stampa francese).
Gli stessi conti che riguardano l'esercizio 2022/2023 quando la società statunitense aveva anche la proprietà del Crystal Palace e che rivelano una situazione davvero critica. Come riportato dall'AFP, c'è una perdita di 217 milioni di dollari e un debito superiore a 450 milioni di dollari da rimborsare ad Ares entro il 2028, a tassi d’interesse compresi tra il 16% e il 22%.
Ma con la cessione del Crystal Palace (per circa 255 milioni di dollari), dovrebbe essersi ridotto il debito da rimborsare nei confronti dei creditori. Anche la mancata pubblicazione nei tempi previsti dei conti è stata rischiosa per Textor e la Eagle, dando la possibilità al fondo di credito di poter prendere il controllo dei club di proprietà, tra cui il Lione.
Scenario che, per fortuna del businessman americano, non si è realizzato. "Siamo felici di poter contare sul sostegno del nostro principale creditore", ha affermato Textor. Lo stesso ha poi spiegato che: "Ares ha semplicemente fornito la garanzia minima necessaria affinché il revisore potesse convalidare il bilancio in serenità". Dal fondo statunitense, però, non sono arrivate comunicazioni all'AFP. Nel mentre, Textor, tra le contestazioni dei tifosi di Botafogo e Lione, si prepara anche all'acquisto dello Sheffield Wednesday (altro club in serie difficoltà finanziarie).
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