Chelsea proiettato verso la Champions, Fulham verso un sogno chiamato Europa. Il derby di Londra sarà decisivo.
C’è una città in Europa dove il calcio pulsa in ogni angolo, dove ogni quartiere ha la sua fede, dove ogni weekend diventa una saga sportiva. Londra non è solo la capitale dell'Inghilterra, è anche la capitale di una delle più ricche tradizioni calcistiche del mondo. Un palcoscenico affollato da giganti e outsider, dove convivono sei club in Premier League: Arsenal, Chelsea, Tottenham, West Ham, Fulham e Crystal Palace. Ognuna con la sua storia, i suoi tifosi, i suoi sogni.
In questa stagione, però, la metropoli calcistica è divisa tra delusioni e nuove speranze. Il Tottenham, partito con ambizioni da vertice, sta faticando a trovare la propria dimensione e quest'anno alberga nelle zone più basse della classifica, insieme al Manchester United. Ma dall’altra parte della città, quella più ottimista, si sorride: l’Arsenal ha eliminato il Real Madrid in una notte da ricordare, guadagnandosi la semifinale di Champions League. Il Chelsea, dopo stagioni complicate, sembra aver ritrovato la via della grandezza. E poi c’è il Fulham, il piccolo gioiello sulle rive del Tamigi che sogna l’Europa e che, al momento, è a soli sei punti dall'accesso alle competizioni europee.
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Chelsea: la rinascita dei Blues
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I numeri parlano chiaro: 54 punti fin qui e un solo punto dalla zona Champions League. Ma più delle cifre, è l’identità ritrovata a raccontare il nuovo Chelsea. Enzo Maresca, arrivato in silenzio, ha ridato ordine, idee e mentalità a una squadra che sembrava persa. Sotto la sua guida, i Blues non solo hanno ritrovato continuità in campionato, ma sono diventati anche una delle principali candidate alla vittoria della Conference League. Nella competizione europea, il Chelsea ha spesso lasciato spazio alle seconde linee, ma ciò non ha impedito di dominare. Nessuna squadra, eccetto forse il Betis, riesce a reggere il suo ritmo. Dopo il 3-0 inflitto al Legia a Varsavia, stasera a Stamford Bridge si gioca il ritorno con la qualificazione praticamente in tasca.
Tra i protagonisti, brilla la stella di Cole Palmer: 14 gol e 9 assist in Premier League, numeri da top assoluto per un giocatore che sembra destinato a diventare il simbolo della nuova era. E in Conference? C’è Christopher Nkunku a guidare i Blues: 8 partecipazioni attive a gol in 8 partite europee, trascinatore puro. Il Chelsea, grazie a questa stagione di ripresa, senz'altro ambirà nei prossimi anni ad essere una delle migliori squadre inglesi. Tra l'altro, con l'apparente abdicazione da parte del Manchester City, c'è sicuramente posto tra le top d'Inghilterra.
Fulham, dalla Championship (appena tre anni fa) al sogno europeo
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Dall’altra parte di Londra, il Fulham scrive una favola calcistica tutta sua. Promosso in Premier League nel 2021/22 dopo aver vinto la Championship, non solo è riuscito a restare nella massima serie, ma sta ora ambendo a qualcosa di più: un posto in Europa. I Cottagers sono a sei punti dalla zona che vale le coppe, e il loro percorso è diventato uno dei più affascinanti del campionato. Il merito va a Marco Silva, architetto silenzioso e meticoloso di una squadra costruita con pazienza e intelligenza. Dopo due stagioni di consolidamento, il Fulham sogna in grande, spinto da una rosa che unisce esperienza e talento. Tra i primi si annoverano senz'altro l'ex Chelsea Willian, l'esterno brasiliano che ha incantato con la sua tecnica prima di lasciare i riflettori del grande calcio per un po', alternando stagioni sfortunate a giocate mozzafiato.
Pedina fondamentale nello scacchiere di Marco Silva è una vecchia conoscenza della Serie A, l'ex granata Saša Lukić. Nella zona nevralgica del campo il centrocampista serbo è un autentico muro, ma anche un ottimo equilibratore che fa da tramite tra la zona difensiva e quella offensiva. Insieme a lui anche Andreas Pereira, diventato nel tempo un pretoriano di Silva. E, infine, a guidare l'attacco c'è Rodrigo Muniz, ventitreenne brasiliano che ha segnato 11 gol in stagione. In questa Londra che vive di calcio, il derby tra Chelsea e Fulham non è solo una questione di rivalità cittadina. È una sfida tra due mondi, tra due sogni europei, tra chi vuole tornare a dominare e chi vuole finalmente esserci.