DOPO I CORI DURANTE CITY-Brighton

Manchester City, cori ignobili contro Bobby Charlton: il club banna due minorenni e li denuncia

Davide Capano
Davide Capano Redattore 

La società ha identificato due tifosi che hanno intonato cori ignobili sulla morte della leggenda del Manchester United
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Il Manchester City ha sospeso due minorenni dall’assistere a tutte le partite e ha trasmesso i loro dati alla polizia in relazione ai cori registrati per la scomparsa di Sir Bobby Charlton.

Sir Bobby Charlton (Photo by Matthew Lewis/Getty Images)

Il Manchester United ha annunciato la morte di Sir Bobby durante l’intervallo del match di Premier League che il City ha disputato sabato con il Brighton e ha reso omaggio all’ex nazionale inglese dopo la gara. In seguito, sui social media sono emersi video di una minoranza di fan che intonavano cori ignobili sulla notizia.

Il City ha giurato di bandire chiunque fosse stato trovato a cantare i cori e ha chiesto aiuto per rintracciare i responsabili. Ora il club ha confermato che due persone sono state sospese e che i dettagli sono stati trasmessi alla polizia.

Un comunicato della società ha chiarito che: “Il Manchester City può confermare che due minorenni sono stati identificati in relazione ai vili cori sentiti all’Etihad Stadium durante l’intervallo della partita dello scorso fine settimana contro il Brighton & Hove Albion. Gli individui in questione sono stati sospesi dal partecipare a tutte le partite in casa o in trasferta e i loro dati sono stati condivisi con la Greater Manchester Police che sta indagando sulla questione. In seguito alla conclusione delle indagini in corso da parte della Greater Manchester Police, le persone in questione saranno soggette al processo ufficiale di sanzioni e divieti del club”.


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