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Alexander Isak ha saltato l'amichevole di precampionato contro il Celtic persa per 4-0 dal Newcastle. L'allenatore Eddie Howe ha deciso di farlo tornare in Inghilterra per le troppe voci di mercato che in questi giorni si sono moltiplicate sul conto dell'attaccante. È lo stesso tecnico inglese a spegnere sul nascere ogni tipo di indiscrezione sui motivi dell'esclusione e si dice sicuro del futuro dello svedese: "Rimarrà al Newcastle al termine del mercato".
I Magpies non hanno cominciato nel migliore dei modi la preparazione alla prossima Premier League. La prima importante amichevole estiva è stata persa per 4-0 contro il Celtic. A far discutere sono state due assenze in particolare: quelle di Joelington e di Isak. Quella dello svedese ha però fatto molto clamore sia per le modalità, sia per le voci di mercato sul suo conto. Il centravanti era infatti insieme alla squadra a Glasgow fino a poche ore prima del match, quando ha dovuto fare le valigie e tornarsene in Inghilterra. Il motivo lo spiega Howe: "È stata una mia decisione. Ho deciso di rimandarlo a casa per le voci di mercato sul suo conto. Non era giusto lasciarlo in tribuna a guardare gli altri. Sono però sicuro che alla fine del mercato sarà un giocatore del Newcastle".
Niente di grave, insomma, o questo è quello che il tecnico vuol fare giustamente credere. Isak era stato dato molto vicino al Liverpool, ma la virata di questi ultimi su Ekitiké ha cambiato le carte in tavola. Al momento, infatti, non sembra che ci siano altre squadre pronte a pagare la ricca clausola rescissoria dello svedese, a cui rimangono tre anni di contratto con il Newcastle. Il club del nord d'Inghilterra, avendo anche perso alcuni dei principali obiettivi d'attacco come Joao Pedro e Mbeumo, sembra quindi destinato a rimanere legato a Isak almeno per la prossima stagione. Howe comunque non si sbilancia: "Non posso garantire che un giocatore resti al 100%. Ma Alex è felice qui ed è in buoni rapporti con compagni, staff e club. Sono fiducioso sulla sua permanenza".
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