Stefan de Vrij è tornato in Nazionale per la prima volta dopo l'Europeo, pronto a dare un contributo importante agli Oranje dopo l'infortunio. Il difensore 32enne dell'Inter, intervenuto ai microfoni di Voetbalzone, ha parlato della sua esperienza con i nerazzurri, della sua prestazione durante l'ultimo Europeo e delle prospettive future sia con il club che con la Nazionale.
Sogno Mondiale per De Vrij
Olanda, De Vrij torna in Nazionale: “È sempre un onore”
Lo scudetto con l'Inter
—Il 2024 è stato un anno speciale per De Vrij, che ha festeggiato il suo secondo titolo in Serie A con l'Inter, questa volta in circostanze molto diverse rispetto alla sua prima vittoria durante il periodo Covid: "È stato davvero fantastico. La prima volta che ho vinto il campionato è stato durante il periodo del COVID, quindi non abbiamo potuto festeggiare con i tifosi. Questa volta, invece, è stato ancora più speciale perché era il ventesimo titolo e ci ha permesso di ottenere la seconda stella, un traguardo importante per il club e i tifosi".
Un successo impreziosito dalla vittoria sugli eterni rivali del Milan: "Anche il Milan aveva 19 titoli, quindi c'era una sorta di competizione su chi avrebbe raggiunto per primo il ventesimo scudetto. Vincere il derby e festeggiare con i tifosi è stato un momento indimenticabile. Abbiamo attraversato la città in bus per sette ore".
Un Europeo da protagonista
—Dopo il successo con l’Inter, De Vrij ha partecipato all'Europeo con l'Olanda, interpretando un ruolo chiave al fianco di Virgil van Dijk L'esperienza è stata positiva, la squadra ha raggiunto le semifinali, ma l'avventura è terminata in modo doloroso: "È stata un'esperienza meravigliosa. Come calciatore, rappresentare il tuo paese in un torneo così importante è una delle cose più belle che ci siano. Purtroppo, siamo stati eliminati in semifinale contro l'Inghilterra".
De Vrij ha riflettuto anche sul momento decisivo contro l'Inghilterra, quando Ollie Watkins ha segnato il gol della vittoria nei minuti finali. "Ho rivisto quel gol dieci volte la sera stessa. Forse avrei dovuto pressarlo di più al momento del controllo palla. In quei momenti i dettagli fanno la differenza".
De Vrij: "Nazionale? È sempre un onore"
—La stagione 2024-2025 non è iniziata bene per il difensore dell'Inter che ha dovuto far fronte ad un infortunio alla coscia, ma ora sembrerebbe essersi ristabilito: "Dopo l'Europeo ho fatto una vacanza per ricaricare le energie, ma poi ho avuto un infortunio. Ora mi sento in forma, anche se mi manca un po' di ritmo partita".
Sul suo futuro con la Nazionale, De Vrij è ottimista e desideroso di continuare: "Spero di far parte della squadra anche per il Mondiale del 2026, ma dipende da me. Ogni volta che sono qui è un onore".
Per quanto riguarda il futuro con l'Inter, De Vrij ha ancora un contratto fino alla prossima estate, con l'opzione di estenderlo per un altro anno. Tuttavia, non esclude altre opzioni: "Finché avrò un ruolo importante, sarò felice di restare all'Inter. Non posso ancora dire cosa farò in futuro, ci sono molte cose da considerare".
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