IL PUGNO DURO DELLA POLITICA TRANSALPINA

Parigi, disordini alla finale di Champions League: cambia il capo della Polizia…

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Gérald Darmanin, ministro dell'Interno francese, ha comunicato che il presidente Macron ha sostituito il capo della polizia di Parigi su sua richiesta. L'ex prefetto, Didier Lallement, paga il pasticcio della finale di Champions League…

Davide Capano

La Prefettura di Polizia della città di Parigi cambia capo. Dopo gli eventi della finale di Champions League nella capitale francese, dove si sono verificati disordini inimmaginabili prima della partita tra Real Madrid e Liverpool, Didier Lallement ha perso il suo posto per ordine diretto del presidente della Repubblica, Emmanuel Macron.

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“Il Presidente della Repubblica, su mia proposta, ha nominato Laurent Nuñez prefetto di polizia”, ​​ha annunciato il ministro dell’Interno transalpino, Gérald Darmanin, sui suoi social network.

L’ex prefetto Lallement, in una lettera pubblicata su AFP, si è espresso in questi termini: “Me ne vado con l’orgoglio di un lavoro ben fatto, ma ho ancora la ferita del fallimento dello Stade de France. Abbiamo salvato vite quella notte, ma la reputazione del paese è stata danneggiata”.

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È interessante notare che questo funzionario si era fatto strada nel sistema di polizia parigino grazie alla sua durezza. È stato nominato al culmine delle proteste dei “gilet gialli” e ha generato molte critiche da parte dell’opposizione, in particolare dai gruppi di sinistra. I progressisti hanno lanciato invettive contro di lui perché hanno capito che stava usando la violenza della polizia per sedare le ribellioni.

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Lallement ha comunque ottenuto il favore del governo grazie al suo lavoro da marzo 2019, ma, poco più di tre anni dopo, deve lasciare il suo incarico. L’eco della cattiva immagine che la Francia e Parigi hanno offerto come sedi di eventi importanti nel mondo dello sport ha finito per pesare troppo.

 

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