Clima incandescente a La Plata, Argentina, prima della sfida di ritorno dei quarti di finale di Copa Libertadores tra Estudiantes eFlamengo. Uno degli autobus della delegazione brasiliana è stato preso di mira da un lancio di pietre nei pressi dello stadio UNO Jorge Luis Hirschi. A bordo si trovava parte dello staff tecnico, mentre i giocatori viaggiavano su un altro veicolo, rimasto illeso. Fortunatamente non si sono registrati feriti, ma i finestrini del mezzo sono andati in frantumi, costringendo le forze dell’ordine a intervenire per riportare la calma.
L'EPISODIO
Paura a La Plata: il pullman del Flamengo colpito dalle pietre prima della Libertadores

LA PLATA, ARGENTINA - SEPTEMBER 25: Aerial view as the bus of Estudiantes is welcomed outside the stadium by fans with flaresprior to the Copa CONMEBOL Libertadores 2025 Quarter-final Second leg match between at Jorge Luis Hirschi Stadium on September 25, 2025 in La Plata, Argentina. (Photo by Marcelo Endelli/Getty Images)

Episodio grave e vittoria ai rigori
—La tensione non si è limitata all’attacco al pullman. All’esterno dell’impianto, un tifoso dell’Estudiantes è stato ripreso mentre imitava versi di scimmia rivolti ai calciatori del Flamengo, un episodio che ha indignato la dirigenza brasiliana. Nonostante il clima ostile, la gara si è giocata regolarmente: i padroni di casa hanno vinto 1-0 nei tempi regolamentari grazie al gol di Gastón Benedetti, pareggiando così i conti dopo lo 0-1 dell’andata. Ai rigori, però, è stato il Flamengo a sorridere: decisivo il portiere Agustín Rossi, autore di due parate che hanno permesso al Mengão di imporsi 4-2 e staccare il pass per la semifinale.
Flamengo tra gioia e preoccupazioni

Il successo consente ai brasiliani di volare tra le prime quattro della competizione, dove affronteranno il Racing per un posto in finale. La soddisfazione sportiva, però, resta offuscata dagli episodi extracalcistici che hanno segnato la serata: l’aggressione al pullman e i gesti discriminatori rilanciano il dibattito sulla sicurezza e sul clima che circonda il calcio sudamericano. “Nessun ferito, ma danni al veicolo”, ha confermato il club carioca, che ha chiesto maggiori tutele per la propria squadra. Una notte di emozioni forti, dentro e fuori dal campo. La gioia per la qualificazione si accompagna quindi a una riflessione più ampia sulla necessità di garantire uno svolgimento sereno e sicuro delle gare internazionali.
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