Lionel Messi e il Psg sono pronti a rincontrarsi. No, nessun ritorno di fiamma: semplicemente la Pulga e il suo Inter Miami, domenica alle ore 18, sfideranno i francesi negli ottavi di finale del Mondiale per Club. E a due giorni dal match intanto, tra Francia e Spagna, rimbalza il vero motivo per cui la leggenda argentina e il club parigino si sono lasciati nei peggiori dei modi esattamente due stagioni fa.
IL RETROSCENA
Quel viaggio galeotto in Arabia: cosa c’è dietro la rottura tra Messi e il Psg

ATLANTA, GEORGIA - JUNE 19: Lionel Messi of Inter Miami CF celebrates scoring their second goal during the FIFA Club World Cup 2025 group A match between Internacional CF Miami and FC Porto at Mercedes-Benz Stadium on June 19, 2025 in Atlanta, Georgia. (Photo by Robbie Jay Barratt - AMA/Getty Images)

Secondo l'Equipe e anche alcuni quotidiani spagnoli, al di là del malcontento reciproco per la mancanza dei risultati sperati, ad incrinare il rapporto in modo definitivo sarebbe un viaggio di Messi in Arabia Saudita per motivi pubblicitari. Una trasferta programmata per lunedì 1 maggio 2023 e comunicata per tempo al club. Ma i dirigenti del Psg, complice il brutto ko contro il modesto Lorient maturato il giorno precedente, quello stesso lunedì hanno fissato un improvviso allenamento. Messi, già salito sull'aereo per l'Arabia, non ha potuto partecipare e la società lo ha accusato di non rispettare le regole.
Messi e Psg: dopo il viaggio la sospensione, le scuse e i fischi dei tifosi
—Da quel momento il legame si è del tutto frantumato. Il resto è storia nota. Il Psg ha sospeso lo stipendio di Messi per due settimane, gli ha imposto il divieto di allenarsi con i suoi compagni di squadra e ha preteso scuse pubbliche. Scuse che l'attaccante sudamericano ha registrato, in modo da far rientrare il caso senza polemiche ulteriori.

Ma in realtà l'argentino si è sempre sentito umiliato a causa di quell'episodio e non ha mai ritenuto di avere colpe. E intanto anche il rapporto coi tifosi parigini è diventato sempre più teso. I supporter del club, spinti probabilmente dagli stessi dirigenti, hanno iniziato a fischiare Messi in ogni gara successiva. E nel giro di poche settimane è arrivato l'addio.
Il mancato rinnovo e la rivalità con Mbappé tra i motivi più profondi dell'addio
—Il viaggio in Arabia è stato il cosiddetto "casus belli". In realtà le tensione sarebbero partite alcune settimane prima di quell'episodio. Messi e suo padre Jorge avrebbero infatti preso tempo sulla questione del rinnovo. Il prolungamento del contratto dell'argentino era un fattore imprescindibile per il Psg. Ma la famiglia Messi prima di accettare ha chiesto tempo per valutare la solidità del progetto francese ed altre offerte. Da qui il cambio di atteggiamento dell'ambiente parigino.

A questo si unisce la sensazione di Messi che il club preferisse Kylian Mbappé. La rivalità tra le due stelle, allora entrambe in rosa al Psg, è sempre stata storia nota. Il rapporto tra i due non è mai stato buono e si è raffreddato ulteriormente dopo la finale dei Mondiali 2022 vinta dall'Argentina sulla Francia.
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