Nonostante sia passato quasi un anno dall'addio di Kylan Mbappé dal PSG, le parti continuano a puntarsi il dito a vicenda. L'ultimo attacco è da parte della prima punta del Real Madrid, che in mattinata ha reso noto tramite il suo entourage di aver denunciato la squadra francese per "molestie morali", nei suoi ultimi mesi a Parigi.
FRANCIA
Mbappé vs PSG: l’attaccante denuncia il club per molestie morali


Mbappé porta il PSG in tribunale, parigini denunciati per "molestie morali"
—I fatti risalgono alla primavera del 2024, quando il campione francese è stato a sua detta "isolato" dal PSG una volta saputo del suo imminente passaggio al Real Madrid. Una situazione denunciata anche da altri ex che si sono trovati in episodi simili a quelli subiti dall'attaccante una volta.

Sul caso all'epoca arrivò prontamente la risposta del sindacato dei calciatori francesi: “Calciatori che vengono giudicati 'indesiderati' o che le società vogliono a tutti i costi che partano, pur rispettando i contratti firmati in buona e dovuta forma. Pur trattandosi di contratti liberamente a tempo determinato di comune accordo. Quindi, tra datore di lavoro e dipendente. Sono preoccupati una decina di dipendenti del Paris Saint-Germain, o anche di più se si aggiungono i primi giocatori con contratti professionali! Dato che questi comportamenti inquinano il calcio francese. L'UNFP non ha mai smesso di denunciare questa pratica che, con l'esclusione del capitano della nazionale francese, forse incoraggerà - forse, perché ci vuole coraggio per attaccare il PSG, il Qatar e il resto".

Il caso ora è sotto il pugno della giustizia, che si avvarrà di due giudici per fare chiarezza e mettere fine a questa situazione, che diventa sempre più spigolosa giorno dopo giorno.
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