Adrien Rabiot, arrivato al Milan nella sessione estiva di calciomercato dal Marsiglia a titolo definitivo per una cifra attorno ai 10 milioni compresi, potrebbe vivere una serata non serena al Parc Des Princes e ci pensa il suo ct Deschamps a prenderne le difese. Il centrocampista attualmente in serie A dopo i problemi di condotta all'Olympique Marsiglia, rischia infatti di essere fischiato nuovamente dai tifosi transalpini durante la sfida tra Francia e Azerbaigian, in programma venerdì sera valida per le qualificazioni al Mondiale 2026.
LE PAROLE
Rabiot torna a Parigi, Deschamps: “Non fischiatelo, è la nostra Nazionale”


Le parole di Deschamps sul ritorno di Rabiot a Parigi
—Il centrocampista francese Adrien Rabiot potrebbe vivere di nuovo un'esperienza non bella nel match con la Nazionale francese. Nella partita precedente, il rossonero era stato fischiato ad ogni tocco di palla proprio perché i tifosi non avevano dimenticato il suo delicato passaggio di maglia al Marsiglia, dopo aver vestito quella degli antagonisti del Paris-Saint Germain. Il match dove il centrocampista rossonero era stato pesantemente contestato era la partita della nazionale francese contro l'Islanda, match vinto dalla Francia per 2-1 contro la nazionale allenata da Arnar Gunnlaugsson dal 15 gennaio 2025.

L'allenatore della nazionale Deschamps ha voluto però difendere il suo giocatore in conferenza stampa dicendo testuali parole: "È qualcosa che non dovrebbe accadere. Questi ragazzi rappresentano la nostra nazione ma siamo al Parc des Princes, dove è normale trovare molti tifosi del PSG. Adrien è maturo e abituato a certe situazioni. E, d’altronde, l’ultima volta ha risposto sul campo con una grande azione difensiva". Il CT ha voluto poi mandare un messaggio ai tifosi francesi: "L’importante è sostenere chiunque indossi la maglia della Francia . Le rivalità tra club esistono ma non devono superare l’amore per i Bleus", termina Deschamps.
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