Almeno due mesi di stop per il difensore del Real Madrid, ma la follia in Copa del Rey potrebbe costargli molto caro
La stagione di Antonio Rudiger può considerarsi finita. Dopo la finale di Copa del Rey contro il Barcellona, il difensore del Real Madrid ha accusato un nuovo fastidio al ginocchio e, nella giornata di oggi, si è sottoposto ad un intervento chirurgico. Lo stop, di conseguenza, potrebbe andare tra le sei e le otto settimane ma l'ex Roma rischia anche una lunga squalifica a causa della sua follia contro l'arbitro nella partita dello scorso venerdì. Un gesto che, in attesa della decisione della disciplinare, potrebbe costare al 32 enne molto caro. Sul campo e non solo.
Rudiger che guaio: il difensore si opera ma rischia una lunga squalifica. E in Germania si pensa alla sua esclusione
—
Piove sul bagnato in casa Real Madrid. Dopo la sconfitta contro il Barcellona nella finale di Copa del Rey, i blancos saranno costretti a fare a meno di Antonio Rudiger per il resto della stagione. E forse non solo. Il difensore tedesco, che è stato espulso nella sfida con i catalani, ha lasciato il terreno di gioco con un fastidio al ginocchio. Male che lo affligge dall'inizio della stagione. L'ex Roma si è sottoposto ad un intervento chirurgico "per una lesione al menisco esterno del ginocchio sinistro" e starà fuori due mesi. Ma lo stop rischia di essere molto più lungo.
A 20 secondi dal termine della partita di Copa del Rey, il difensore ha lanciato una borsa di ghiaccio al direttore di gara con tanto di insulti. In attesa della decisione della disciplinare, il tedesco rischia una squalifica di 12 giornate. Se questa dovesse essere la pena, il classe '93 salterebbe il Mondiale per club, che inizierà il 14 giugno e dove i blancos saranno impegnati con i sauditi dell'Al-Hilal, i messicani del Pachuca e gli austriaci del Salisburgo.
Come se non bastasse, il 32 enne potrebbe non prendere parte neanche alla fase finale della Nations League con la sua Germania. Come riporta Il Corriere dello Sport, infatti, molti tecnici e dirigenti non hanno gradito la condotta del difensore contro l'arbitro De Burgos e, di conseguenza, avrebbero chiesto la sua esclusione dalla Nazionale tedesca. Saranno settimane calde per l'ex Roma che, nel frattempo, ha scritto domenica: "Non ci sono assolutamente scuse per il mio comportamento di ieri sera. Mi dispiace molto".