DOPO UNA VITA...

San Marino, il ct Cevoli: “La partita perfetta. Che gioia!”

San Marino
Seconda vittoria di sempre pe la Nazionale di San Marino. Stavolta però è ancora più preziosa perché non è un semplice bis, ma è il primo successo in assoluto in gare con punti in palio. Dopo 20 anni, è una bella soddisfazione.
Emanuele Giacometti
Emanuele Giacometti Redattore 

Meglio tardi che mai. E' proprio il caso di dirlo. Anche se, vent'anni sono un periodo veramente lungo. La Nazionale di calcio di San Marino torna a vincere una partita. Come nel 2004 e sempre contro il Liechtenstein, arrivano i tre punti, nell'esordio della gara valida per la prima giornata di Nations League. Mattatore della serata è il classe 2005 Nicko Sensoli, attaccante della San Marino Academy. Dopo 6 pareggi e ben 135 sconfitte, ecco la vittoria. Quella cercata, voluta e ottenuta.

San Marino, le voci dei protagonisti

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Nel post partita euforia e tanta soddisfazione. Una gioia comprensibile per la Nazionale sammarinese dopo tanto tempo. Queste le parole del ct Roberto Cevoli. "Faccio i complimenti ai ragazzi. Gielo avevo letto negli occhi che avevano voglia di dimostrare che ci potevano stare anche loro. Volevano fortemente questa vittoria e l'hanno ottenuta con grande sacrificio. Sono troppo contento per loro e per la Federazione che se lo merita da tanto perchè sta lavorando bene e i risultati si stanno vedendo sia a livello giovanile che nella prima squadra. Abbiamo terminato la partita con tre 2006, un 2005 e questo è un ulteriore motivo di vanto. La serata perfetta? E' vero perchè abbiamo fatto un gol, potevamo farne degli altri, non ne abbiamo presi, meglio di così oggi non potevo chiedere. I 7 minuti di recupero? Ho pensato che prendevamo gol all'ultimo, ma poi ho visto che la squadra rischiava pochissimo, quindi ero molto fiducioso che potevamo portarla a casa".

Molto soddisfatto ed emozionato il match winner Nicko Sensoli: "Il gol? E' una emozione incredibile. Non sto ancora realizzando. Ce l'abbiamo fatta. Ora godiamoci il momento e poi penseremo alla prossima partita. Sapevamo che potevamo fargli male. L'avevamo preparata bene e poi sullo 0-0 abbiamo stretto i denti, siamo riusciti poi a segnare e portarla a casa. Dedico tutto alla mia famiglia, al mio miglior amico, ai tifosi, allo staff della Nazionale e ai sammarinesi".

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