Siviglia, il presidente: “La lite Isco-Monchi? Pensiamo solo al derby con il Betis in Messico”

Questa settimana la scena calcistica spagnola è stata riempita da alcune forti dichiarazioni rilasciate da Isco Alarcón, ex calciatore del Siviglia, che da quando ha lasciato il club nel dicembre 2022 non ha trovato una squadra con cui giocare fino ad oggi. Quella che poteva essere considerata una tappa entusiasmante al Siviglia per Isco Alarcón si è trasformata in un incubo che si è concluso con la sua precipitosa partenza dal club. Isco ha raccontato a Marca di aver avuto un colloquio con Monchi che si è concluso piuttosto male: "Ho detto a Monchi che era la persona più subdola che avessi mai incontrato nel mondo del calcio e lui mi ha aggredito. Mi è venuto incontro, mi ha preso per il collo, ci siamo allontanati e ci hanno dovuto separare del tutto", racconta l'ex madridista, dopodiché ha deciso che la cosa migliore da fare era lasciare il Siviglia.

Non parliamone più

A seguito di queste dichiarazioni, il Siviglia ha deciso di non rilasciare alcuna dichiarazione su questo episodio, come ha sottolineato José Castro, presidente del Siviglia. "Non parlerò di Isco. Abbiamo già deciso cosa è meglio per il club. Isco e Monchi, che sono i due protagonisti della vicenda, non sono più nel club. E' già successo e quindi non ho più nulla da dire in merito. Le dichiarazioni che ognuno fa dovrebbero essere commentate con chi le fa", ha detto il numero uno biancorosso.

Si parla di cessioni per Yassine Bono e Youssef En-Nesyri: "Qualsiasi giocatore per il quale ci fanno un'offerta importante, o che capiamo sia importante, può andarsene, ma se non otteniamo quella cifra, rimarranno logicamente al Siviglia". Fra poco ci sarà il derby che si giocherà in Messico il 2 agosto, che sarà il primo derby che si giocherà fuori dal Siviglia. Castro ha spiegato: "È la prima volta che ci affronteremo fuori da Siviglia e fuori dalla Spagna. Anche se non ci sono punti in palio, questa partita non è una partita qualsiasi e sarà una partita in cui le due squadre cercheranno di vincere e sarà competitiva. Sapete già com'è la rivalità a Siviglia e tutti vogliono dire di aver battuto il rivale, sarà uno scontro importante e un test esaustivo per poter iniziare la stagione nel migliore dei modi, tenendo conto che abbiamo iniziato contro il Valencia e il 16 abbiamo un'altra finalissima, ad Atene, con la finale di Supercoppa Europea contro il Manchester City".