- Notizie Calcio
- Calcio Italiano
- Editoriali
- Calcio Estero
- Altri Sport
- Rubriche
- Redazione
Gli Amakhosi (i Kaizer Chiefs) gioiscono per la vittoria, ma i Buccaneers (gli Orlando Pirates) sono stati i loro migliori alleati nella partita, giocando gli ultimi 30 minuti con un uomo in meno e segnando un autogol completamente evitabile nel finale. Il risultato non solo alleggerisce parte della pressione sull'allenatore dei Chiefs Arthur Zwane, ma consente ai Glamour Boys di raggiungere i loro rivali in classifica.
Soweto, a casa Mandela, il derby e la sua sorpresona finale...
I Pirates hanno goduto di più del possesso palla all'inizio della partita, l'intervallo è arrivato con le squadre bloccate sullo 0-0, anche se i Chiefs sono cresciuti alla distanza.
Dopo alterne vicende nella ripresa, la partita sembrava destinata a un pareggio a reti inviolate, ma al penultimo minuto dei tempi regolamentari, un lungo lancio di Edmilson Dove ha messo Ndah in una situazione difficile e il suo colpo di testa indeciso ha superato Chaine per il più classico degli autogol, decidendo il derby nella più sfortunata delle circostanze.
© RIPRODUZIONE RISERVATA