
Il presidente del Tottenham, Daniel Levy, ha chiarito i motivi dietro la sorprendente decisione di esonerare Ange Postecoglou, nonostante la conquista dell'Europa League.
IL NUMERO UNO DEGLI SPURS A SKY SPORTS
Il presidente del Tottenham, Daniel Levy, ha chiarito i motivi dietro la sorprendente decisione di esonerare Ange Postecoglou, nonostante la conquista dell'Europa League.
Il tecnico australiano ha portato a casa il primo trofeo del club dal 2008, ma la dirigenza degli Spurs ha ritenuto che non fosse sufficiente.
In un’intervista a Sky Sports, Levy ha dichiarato che l’obiettivo della società è ben più ambizioso. “Vincere l’Europa League è stato incredibile, ma non abbastanza. Dobbiamo puntare più in alto: vogliamo vincere la Premier League e la Champions League”, ha detto. Ha inoltre sottolineato che l’addio all’allenatore è stato “emotivamente complicato” ma necessario.
“Sentivamo di dover fare un cambiamento. Ange resterà sempre nella nostra storia. Non mi pento di averlo scelto, ma è il momento di puntare più in alto”, ha aggiunto Levy, indicando la volontà di costruire una squadra da titolo. Il presidente ha ribadito che la decisione non è stata individuale, ma condivisa all’interno della dirigenza, e ha espresso gratitudine per il lavoro del 59enne australiano, definendolo fondamentale nel processo di ricostruzione del club.
Il Tottenham, intanto, ha ufficializzato qualche giorno fa il nuovo allenatore: si tratta di Thomas Frank, ex tecnico del Brentford, che ha firmato un contratto fino a giugno 2028. Una scelta strategica che riflette la volontà del team di intraprendere un nuovo ciclo vincente, con un progetto a lungo termine focalizzato su titoli nazionali e internazionali.
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