Chi ben inizia è a metà dell'opera. Così recita un noto e vecchio adagio. Ha ricominciato col botto Nicolò Tresoldi attaccante classe 2004 dell'Hannover 96, nobile decaduta che milita nel campionato di serie B tedesca. Il giovane con doppio passaporto e figlio d'arte di Emanuele, ex difensore con un passato in Serie A con l’Atalanta, nella giornata odierna si è preso applausi e cori da tutta la Heinz von Heiden Arena dopo il gol e l'assist nel 2-0 sul Regensburg.
IL FIGLIO D'ARTE
Tresoldi jr fa volare l’Hannover: gol, assist e tre punti
Tresoldi, che inizio!
—Se in Italia i giovani fanno fatica ad emergere, in Germania è tutta un'altra musica. Nicolò Tresoldi è tra questi e lo sta dimostrando da ormai due anni con la maglia dell'Hannover 96, dopo la trafila delle giovanili, nella Zweite Bundesliga. Oggi l'esordio in campionato in casa e la palma di migliore in campo grazie alla rete e all'assist. Una giornata pazzesca, di quelle che non dimentichi, in attesa di ripetersi ancora, sognando un giorno la massima serie (è tifoso del Milan).
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Chi è Nicolò Tresoldi
—Centravanti moderno, ama attaccare la profondità: sa segnare in qualsiasi modo, dai colpi di testa ai calci di rigore. Con la maglia dell'Hannover 96, ha già bruciato le tappe dimostrando tutte le sue qualità la scorsa stagione. Sebbene abbia iniziato la sua attività sportiva nel tennis, entrando anche nella Nazionale under 12, successivamente il ragazzo decise di puntare sul calcio. In Italia aveva fatto i primi provini: Milan, Juve, Bologna, Atalanta e Fiorentina, ma nessuna poi in grado di dargli una opportunità. La svolta avviene quando vola in Germania con la famiglia, al seguito della mamma, hostess all'aerporto di Hannover. Qui viene accolto a braccia aperte nelle giovanili: realizza cento gol, una media di venti all’anno. Così arriva la convocazione in Nazionale under 21. Quella tedesca, lesta ad anticipare quella italiana.
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