Trionfo e paura: lo Sparta Praga vince la Coppa, ma i tifosi rovinano tutto

Stagione da incorniciare per lo Sparta Praga che dopo aver vinto il titolo nazionale, concede il bis nella finale della Pohár FAČR, superando 2-1 il Viktoria Plzen. Il gol di Birmancevic in pieno recupero decide la sfida della Doosan Arena regala ai granata l'8ª Coppa della Repubblica Ceca (è la squadra che ne ha vinte di più), un trofeo che in bacheca mancava dal 2020.

Succede tutto nella ripresa

Dopo un primo tempo in equilibrio, le emozioni principali della sfida tra Viktoria Plzen e Sparta Praga arrivano nell'ultimo quarto d'ora di gioco. I Campioni di Repubblica Ceca sbloccano con un autogol di Dweh, ma i padroni di casa, nonostante l'inferiorità numerica per l'espulsione di Sulc, trovano il pari con Chory all'87'. In pieno recupero però la rete di Birmancevic fissa il punteggio sul 2-1 e regala il trofeo e il "doblete" allo Sparta Praga. Un trionfo che non farà di certo piacere ai rivali dello Slavia.

Altro che terzo tempo

Un finale inaspettato, senza terzo tempo. Al triplice fischi i tifosi del Viktoria Plzen hanno invaso il terreno verde di gioco e messo a ferro e fuoco l'impianto, dirigendosi verso il settore dei sostenitori dello Sparta Praga. Le due fazioni hanno dato vita ad un vero e proprio parapiglia, sventato dall'intervento della polizia. Durante gli scontri sono stati colpiti anche dei giornalisti a bordocampo.