Errori arbitrali, tanti errori, una marea di cartellini ed un pareggio che non rende nessuno felice.
La partita d'andata dei playoff di Europa League tra Porto e Roma all'Estádio do Dragão si è conclusa con un pareggio per 1-1. La sfida, che sulla carta si presentava equilibrata, ha rispettato le attese in termini di risultato, ma non ha regalato un grande spettacolo. Le due squadre hanno faticato a creare azioni fluide, complice un gioco spezzettato e un arbitraggio che ha lasciato scontenti soprattutto i tifosi romanisti.
La Roma è riuscita a trovare il vantaggio nei minuti di recupero del primo tempo grazie a un gol di Zeki Çelik, il suo primo con la maglia giallorossa. Il difensore turco, sfruttando un’azione confusa in area di rigore, ha battuto il portiere del Porto con un tiro preciso, portando in avanti i suoi in un momento cruciale della gara. Tuttavia, nel secondo tempo, il Porto ha reagito e ha trovato il pareggio con Francisco Moura, difensore dei portoghesi che, sfruttando una disattenzione difensiva della Roma, ha trovato il suo primo gol in stagione.
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L’incontro è stato caratterizzato da numerosi falli e interruzioni, con l’arbitro tedesco Tobias Stieler che ha estratto ben sei cartellini gialli solo nel primo tempo. La direzione di gara ha suscitato molte polemiche, soprattutto tra i tifosi della Roma, che hanno contestato alcune decisioni. Non solo loro, perché perfino Ranieri sul direttore di gara: "Non vedeva l'ora succedesse qualcosa in area per dare anche un rigore al Porto. Ha irretito i miei giocatori dando e promettendo cartellini dall'inizio". Per di più il tecnico s'è rivolto anche al designatore Rosetti: "Lei è una persona integerrima, ma come fa a designare un arbitro con cui, in 22 partite, la squadra ospite al massimo ha pareggiato 8 volte"
Tra gli episodi più discussi c'è stata l'espulsione di Bryan Cristante al settantaduesimo, giudicata eccessiva da molti. Rimasta in inferiorità numerica, la Roma ha sofferto nel finale, ma è riuscita a difendersi con ordine e a portare a casa un risultato comunque positivo. Nonostante le polemiche, il pareggio è un segnale incoraggiante per la squadra di Claudio Ranieri. La Roma, infatti, ha attraversato un periodo difficile nei mesi precedenti, con risultati altalenanti e una crisi di rendimento che ha messo a rischio gli obiettivi stagionali. Tuttavia, il lavoro di Ranieri sta iniziando a dare frutti, e questo 1-1 in trasferta dimostra una maggiore solidità rispetto al passato.
Il fattore campo potrebbe rivelarsi decisivo nella gara di ritorno all’Olimpico, dove la Roma potrà contare sul supporto dei propri tifosi per strappare l'agognata qualificazione agli ottavi di finale. Da questo clima particolarmente intenso, sono arrivate parecchie reazioni sui social da parte dei tifosi di ambo le squadre, soprattutto gli ospiti, dato che non è la prima volta che la direzione arbitrale - stando a quanto da loro sostenuto - li sfavorisca.
Le reazioni social dei tifosi della Roma
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La prestazione dell'arbitro ha polarizzato l'interesse dei tifosi della Roma, che hanno sfogato sostanzialmente sulla direzione di gara e poco altro. Innanzitutto data la quantità di cartellini mostrati, un tifoso ha scritto ironicamente: "Sono andato a farmi un caffè tra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo, ma Stieler ha ammonito anche me". Altri, invece, hanno commentato che non è la prima volta in cui la Roma piene particolarmente penalizzata in ambito europeo, facendo riferimento soprattutto alla finale di Europa League contro il Siviglia, terminata ai calci di rigore e con José Mourinho in panchina.
"Dovremmo smantellare la Uefa e ricostruirla", si legge in merito ai diversi problemi arbitrali. Ancora: "Sto rivalutando gli arbitri italiani", "Quando Ranieri si arrabbia vuol dire che siamo ad una situazione irreversibile". Diversi sono anche i riferimenti al Festival di Sanremo, tra le più importanti kermesse canore d'Italia: durante la partite, andava in scena la terza serata della competizione, si sono esibiti 14 cantanti e tra questi figurava anche Noemi (in gara con Se t'innamori muori), grande tifosa della Roma che ha commentato su Instagram: "Daje un bacio da Sanremo". Non solo, addirittura dalla platea - prima della sua esibizione - s'è sentito un urlo: "Ha segnato Celik!".
L'ultimo riferimento al Festival arriva direttamente dalla sezione commenti di un post della Roma su Instagram: "Il portiere (Svilar, ndr) avrebbe preferito vedere Sanremo stasera", dato che il Porto ha effettuato 0 tiri in porto e soltanto due erano indirizzati verso questa ma il pallone è terminato in entrambi i casi lontani. In realtà, Svilar è stato poco impegnato per tutta la partita, dato che gli sono arrivate soltanto due conclusioni ed entrambe nel secondo tempo.
Non mancano infine le critiche verso la società, definita ancora una volta assente davanti a situazioni di questo tipo ed è stato - invece - elogiato Ranieri, non solo per il lavoro svolto ma anche per aver preso in mano la situazione nel post-partita. "Bravo mister, onore a te che difendi i nostri colori", "Possibile che debba essere sempre l'allenatore a farsi sentire? Dov'è la società?". Infine, però, le sensazioni sul ritorno sono positive, dato che i giallorossi potranno sfruttare il fattore campo a loro vantaggio: "All'Olimpico sarà un'altra storia se questi sono i presupposti".
Le reazioni social dei tifosi del Porto
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La partita, possiamo affermare pacificamente, non ha fatto felice nessuno. I tifosi della Roma per l'arbitraggio, per le occasioni sprecate, l'aver giocato buona parte della partita con un uomo in meno, ma almeno il risultato non è negativo in vista della sfida nella capitale. I supporter del Porto, però, lamentano di una squadra: "Mai così scarsa nella storia (la loro, ndr)". Uno dei più criticati è il tecnico Anselmi, colpevole di prendere delle scelte quantomeno discutibili, soprattutto in difesa.
Non ha sicuramente convinto la prestazione di Tiago Djalo, mai del tutto sul pezzo e non sempre puntuale. Tra i "bocciati" dei tifosi ci sono anche il compagno di reparto Otavio e, soprattutto, Eustaquio, che ha perso diversi palloni nella zona nevralgica del campo. Uno dei commenti più divertenti è inerente alla prestazione di uno dei calciatori più tecnicamente validi del Porto, lo spagnolo Samuel Omorodion, che non è riuscito per niente a incidere. "Io e Samu abbiamo fatto la stessa cosa per 85 minuti, siamo stati fermi", scrive un tifoso.
In realtà la squadra presa per intero non si sta rendendo protagonista di una buona stagione. Nonostante il terzo posto in campionato portoghese, il Porto non vince da cinque partite, e neanche il buon secondo tempo messo in scena contro lo Sporting Lisbona è servito per ripartire verso una seconda fase di stagione da protagonisti. "Non ho mai visto una squadra così debole: i principi di base del calcio (passaggio e ricezione) sono un enorme ostacolo".