Porto-Roma regala emozioni e spettacolo ma non si va oltre l'1-1. Celik la apre per i giallorossi, Moura la riequilibra. Espulso Cristante.
Una Roma sfrontata, propositiva ma volta allo spirito di sacrificio sfiora la vittoria contro il Porto ma deve accontentarsi del pareggio. Allo stadio Do Dragao termina 1-1, con la qualificazione quindi rimandata alla partita di ritorno in programma allo stadio Olimpico giovedì 20 febbraio. Celik porta in vantaggio i giallorossi nei minuti di recupero del primo tempo, Moura la riprende dalla distanza aiutato da una deviazione. Espulso per doppia ammonizione Cristante.
Roma bella ma sprecona: Dybala si fa male, Celik la sblocca nel recupero
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Per questa sfida importante in terra portoghese Claudio Ranieri si affida alla coppia Dybala-Pellegrini alle spalle di Dovbyk. Borges-Samu-Mora il trio d'attacco talentuoso schierato da Martin Anselmi. Giallorossi subito in palla e vicini al 18' con Dybala, abile a smarcarsi e a calciare verso l'angolino basso di sinistra: attento in tuffo Diogo Costa. L'argentino poco più tardi però sarà costretto a uscire dal campo a causa di un infortunio. Al 32' Pellegrini si divora lo 0-1: grande movimento a eludere un avversario e destro, a tu per tu con il portiere, che termina incredibilmente fuori. Al quinto minuto di recupero arriva la rete del vantaggio Roma firmata da Celik, bravo nel farsi trovare pronto in mischia e a depositare in rete. Si va all'intervallo sullo 0-1.
Moura riporta in partita il Porto, la Roma chiude in dieci
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Atteggiamento completamente diverso dei padroni di casa che si riversano in area, alla ricerca del pareggio. Dopo soli sessanta secondi Francisco Moura mette in mostra tutte le proprie abilità nel saltare l'uomo e calciare verso la porta: reattivo l'intervento di Svilar. La spinta dei portoghesi e del pubblico è tanta e al 67' arriva il gol dell'1-1, firmato proprio dal terzino classe 1999. Sfortunata la deviazione sul tiro di Moura che beffa Svilar. Cinque minuti più tardi Roma in dieci per la doppia ammonizione ai danni di Cristante. Da qui inizia una fase di pressione del Porto che mette a dura prova la difesa giallorossa. Al 78' Goncalo Borges ha sui piedi l'opportunità di portare in vantaggio la sua squadra ma calcia alto da buona posizione. Inutili gli assalti, senza produrre azioni offensive di rilievo, dei padroni di casa fino al 97', quando l'arbitro fischia la fine del match.