Non c'è pace per il Vitesse, che dopo anni di onorata militanza in Eredivisie che l'hanno portata spesso a calcare anche i palcoscenici delle competizioni europee, deve fare ora i conti con una crisi senza fine. Conti, appunto, che non tornano da ormai un paio di anni e per cui il club olandese è stato nuovamente e pesantemente sanzionato dalla Federazione: 21 punti di penalizzazione, che si aggiungono ai 6 già assegnati a inizio stagione, e ultimissimo posto in classifica con un tragico -15.
crisi senza fine
Tracollo Vitesse, 21 punti di penalizzazione e rischio retrocessione in terza divisione
Crisi Vitesse, 21 punti di penalizzazione e retrocessione ad un passo
—Dopo la retrocessione nella seconda divisione olandese avvenuta pochi mesi fa a causa di irregolarità economiche che avevano già portato a una pesante penalizzazione in classifica, il club si trova di nuovo a fare i conti con una severa sanzione. La società sembra ormai finita al centro di un vortice e non sembra in grado di poterne venire fuori. Dopo un avvio di stagione anche calcisticamente complicato, la nuova penalizzazione suona ora come una condanna definitiva, e il Vitesse potrebbe passare in soli due anni dalla prima alla terza divisione olandese.
La Federazione si è espressa ieri sulla questione, e ai 6 punti di penalizzazione già comminati ad inizio anno ne ha aggiunti altri 21, che portano il totale a 27 punti di penalizzazione. Attraverso una nota ufficiale, il club illustra la sanzione: "La penalità in punti è così strutturata: nove punti relativi all’obbligo di informazione della lettera di accompagnamento, sei punti per tardiva presentazione dei dati annuali 2022/23 e delle previsioni 2023/24, tre punti per i dati semestrali 2023/24 e tre punti per i dati annuali 2023/24 e le previsioni 2024/25".
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