Al Ain e Juventus pronte al debutto al Mondiale per Club: come arrivano alla competizione i bianconeri e la formazione emiratina.
Dopo l'esordio con passo falso dell'Inter di Chivu, tocca allaJuventus di Tudor debuttare nel nuovissimo Mondiale per Club. I bianconeri saranno di scena a Washington, alle ore 3:00 italiane, contro gli emiratini dell'Al Ain. Yildiz e compagni partono coi favoriti del pronostico, con delle certezze ma anche tanti punti interrogativi in vista della prossima stagione.
Al Ain-Juventus, come arrivano le due squadre all'esordio Mondiale
—
I biancoviola, pur essendo il club più titolato degli Emirati Arabi, non sono più la squadra capace di vincere la Champions d'Asia un anno fa o quella della finale di Coppa Intercontinentale raggiunta e persa nel 2018 contro il Real Madrid. L'Ai Ain, infatti, ha concluso l'ultimo campionato al quinto posto in classifica a -19 dall'Al-Ahli Dubai. La formazione emiratina è rimasta addirittura esclusa dalla prossima Afc Champions League, con ben tre tecnici cambiati (da Hernan Crespo a Vladimir Ivic, passando per Leonardo Jardim). La quinta posizione è il secondo peggior piazzamento dei biancoviola negli ultimi dieci anni.
La Juve di Tudor, invece, ha conquistato l'obiettivo minimo stagionale all'ultima giornata di Serie A, ovvero la qualificazione alla prossima Champions League. I bianconeri hanno vinto tre delle ultime cinque partite del campionato 2024-2025, pareggiando i due scontri diretti con Bologna e Lazio. Risultati che hanno convinto la nuova dirigenza a costruire la rosa con Igor Tudor ancora alla guida della Juventus.
Juventus: diverse certezze ma anche tanti punti interrogativi, a partire dal calciomercato
—
La prima certezza della nuova Juve, dunque, si chiama Igor Tudor. Per quanto riguarda la rosa, invece, si ripartirà dai vari Di Gregorio, dal rientrante Bremer, capitan Locatelli, Thuram e Yildiz. Intorno a loro - ed a pochi altri bianconeri - è però esposto il cartello lavori in corso. Sono infatti numerosi i calciatori in bilico per la prossima stagione, da Gatti e Douglas Luiz a Nico Gonzalez e Vlahovic, in attesa di chiarire il futuro di Conceicao e Kolo Muani dopo il prolungamento dei rispettivi prestiti. Ma non solo.
Dopo l'arrivo di Comolli nel ruolo di direttore generale, con l'addio immediato a Cristiano Giuntoli, va completata anche la nuova dirigenza con un direttore sportivo ed un direttore tecnico al suo fianco. La Juventus del Mondiale per Club rischia di essere molto diversa rispetto alla nuova Juve 2025-2026.
Visualizza questo post su Instagram