CHIVU SI PRESENTA

Parma, Chivu prima del derby emiliano: “Il Bologna è una grande squadra”

Chivu
Chivu, nuovo allenatore del Parma, ha spiegato la sua idea di calcio, come intendere risollevare la squadra e affrontare il derby emiliano.
Gennaro Dimonte

Più che una conferenza stampa pre match è stata una presentazione quella di Cristian Chivu come nuovo allenatore del Parma. Il tecnico romeno, con un passato nella Primavera dell'Inter, avrà l'arduo compito di riportare gli emiliani in una posizione di classifica più tranquilla visti gli ultimi risultati non incoraggianti. Davanti ai media e al presidente Kyle J. Krause, l'ex Roma ha parlato di come farà giocare la squadra e del derby contro il Bologna che assume un significato particolare dopo quattro sconfitte consecutive.

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Parma, le parole di Chivu

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Cristian Chivu, presentato dal presidente Krause, ha prima spiegato che tipo di calcio intende giocare: "Sono rimasto un po’ sorpreso della chiamata ricevuta e della fiducia che una società come il Parma mi ha dato concedendomi almeno la possibilità di avere un colloquio, di parlare, di raccontarci quale sono le nostre ambizioni. Questo è un progetto a lungo termine ed è importante. La mia priorità è conoscere la squadra dal punto di vista caratteriale. Ci sono tanti giovani sui quali la società punta molto e il mio compito è quello di farli crescere al meglio. Questa è una squadra valida che sta attraversando un momento negativo e ha l'autostima bassa. Dobbiamo ridare a questi ragazzi la fiducia, il coraggio e anche di essere più propositivi. Questo tipo di lavoro mi ha sempre stimolato e vorrei trasmettere questo entusiasmo e questa ambizione ai nostri calciatori. ”.

Una piccola parentesi sul derby contro il Bologna: "Non dirò con quale modulo giocherò altrimenti facilito il lavoro a Vincenzo Italiano. La preoccupazione più importante per un allenatore avversario è quando difronte ne arriva uno nuovo. Loro sono una grande squadra che ha giocato la Champions League e ha una precisa idea di calcio. In Serie A nessuno ti regala nulla, non esistono partite facili a prescindere dall'avversario". 

Un focus sulla mentalità che Chivu vuole dare alla squadra: "Credo che nella mia indole ci sia sempre l'idea di affrontare sfide stimolanti come questa. Essere qui non è un rischio, ma un onore. Non molleremo di un centimetro finché non avremo raggiunto l’obiettivo. Quando si cambia l’allenatore, ogni singolo dà sempre qualcosa in più perché deve dimostrare. Sono molto contento dell'approccio dei ragazzi da quando sono arrivato. Ho visto voglia di cambiare rotta, certo che poi conta il risultato di sabato contro il Bologna. Se non ci fossero stati problemi non sarei qui. Con lo staff abbiamo avuto modo di studiare la squadra e capire quali sono le cause di questo momento di difficoltà. Per me il Parma, in questo momento, è dieci volte l’Ajax ed è questo che voglio trasmettere ai nostri calciatori. Punti di forza? Non bisogna parlare del singolo ma del collettivo, tutti possono migliorare. Non ho obblighi di difesa a 4 o a 3, tutti devono tornare".

Infine un appello a tutta la tifoseria: "Ai tifosi dico di essere presenti e che facciano quello che hanno sempre fatto: sostenere la squadra. Qui c'è tutto quello che serve per fare bene, a noi la responsabilità di farli crescere, farli maturare e farli giocare meglio”.