Christian Eriksen è stato uno dei talenti più raffinati approdati in Serie A negli ultimi anni. Quando l’Inter lo portò via dal Tottenham, il suo arrivo fu accolto come un colpo di classe assoluta: tecnica pulita, visione di gioco, passaggi tagliati col bisturi. L’inizio non fu semplice, tra adattamento tattico e ritmo diverso dalla Premier, ma col tempo Eriksen è diventato una risorsa fondamentale per Conte, fino a rivelarsi decisivo nella corsa allo scudetto del 2021. La sua avventura in nerazzurro, però, si è interrotta bruscamente dopo l’arresto cardiaco agli Europei: in Italia non è consentito giocare con un defibrillatore sottocutaneo e, per questo, le strade con l’Inter si sono dovute separare. Una parentesi breve ma intensa, che ha lasciato il ricordo di un calciatore elegante, capace di cambiare il ritmo delle partite con un solo tocco.
derbyderbyderby calcio italiano Da Laudrup a Kjaer passando per Eriksen: il filo danese che lega la Serie A
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