Il derby di Roma come tutti sanno non sarà mai una sfida come le altre. Lazio e Roma lo sanno benissimo. I giocatori come anche le tifoserie. Tra i momenti più accessi della storia del derby della Capitale, almeno di quelli più recenti, c'è lo scontro tra Paulo Dybala e Mateo Guendouzi, avvenuta nella sfida del 6 aprile 2024. A più di un anno dai fatti, il numero 10 della Roma ha voluto raccontare i retroscena di quella lite con il centrocampista biancoceleste.
Seria A
Lite Dybala – Guendouzi, l’argentino racconta cosa è successo: “E’ uno dalla lingua lunga”


Dybala, lo scontro con Guendouzi: "Se la prende sempre con i giovani"
—Ospite a la Casa del Kun, programma condotto da Aguero, in Argentina, Paulo Dybala è tornato su un episodio che lo visto protagonista durante il derby di Roma, ovvero lo scontro con il centrocampista della Lazio Mateo Guendouzi. In quella partita, giocata il 6 aprile del 2024, accadde che ad un certo punto l'arbitro dovette interrompere il gioco a causa degli animi troppo accesi tra l'argentino e il francese, tanto che furono costretti ad intervenire anche i compagni di entrambe le squadra.
Dopo poco più di un anno, il numero 10 giallorosso ha deciso di raccontare i retroscena di quello scontro: "Quel francese ha la lingua lunga e infastidisce specialmente i giovani, se la prende sempre con loro - ha dichiarato - Diceva loro: 'Vi compro un biglietto, vi faccio tornare a casa. Ai giovani faceva sempre così". Tra le "vittime" di Mateo Guendouzi ci sarebbe anche Matias Soulé, compagno di squadra di Dybala. Come infatti lo stesso attaccante ha dichiarato: "Soulé giocava nel Frosinone l'anno prima e ci ha raccontato che gli diceva sempre: 'Te ne compro uno'. Mi ha fatto molto arrabbiare, così in campo sono andato a cercarlo".
Ecco svelato il motivo per cui il nazionale argentino tirò fuori il suo parastinco: "Ci siamo detti di tutto. Poi mi sono ricordato che mi avevano appena dato il parastinco con la foto della Coppa del Mondo (vinta contro la Francia), e gliel'ho mostrato. Non ha detto niente".
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