Le parole dell'allenatore del Como, Cesc Fabregas, alla vigilia della sfida di campionato contro il Milan, domani alle 18:30.
Vigilia di campionato per il Como, che si appresta a recuperare il match della diciannovesima giornata di Serie A contro il Milan, rinviato a causa della partenza dei rossoneri per la Supercoppa italiana. Le due squadre scenderanno in campo domani sera, alle ore 18:30, allo Stadio Giuseppe Sinigaglia. Non interverrà in conferenza stampa Sergio Conceição, mentre ha parlato questa mattina Cesc Fabregas.
Como-Milan, le parole di Fabregas in conferenza stampa
—
"Il Milan ha modificato qualcosa è vero, soprattutto con il cambio di allenatore, secondo me saranno ancora più aggressivi", ha detto Cesc Fabregas su cosa si aspetta dai rossoneri domani sera, freschi di vittoria in Supercoppa ma anche del deludente pari contro il Cagliari.
Poi ha proseguito: “Rimangono una grande rosa e una grande squadra, ci aggrediranno e cercheranno subito di verticalizzare, noi però ci faremo trovare pronti e ce la giocheremo. Ora è una squadra che aggredisce maggiormente con gli attaccanti e gioca con un 4-3-3. Conceição? Non ricordo di averlo affrontato, ma ricordo molto bene il suo Porto, era una squadra davvero forte e bella da vedere”.
Como, due assenti e le condizioni di Nico Paz
—
Contro i rossoneri, però, Cesc Fabregas non potrà contare sulla sua rosa al completo. Il tecnico annuncia due assenze certe per domani sera: “Alberto Moreno, che ha un problema al flessore, rientrerà con l'Atalanta. Perrone si è allenato con noi e sarà convocato, gli manca un po' di ritmo partita. Sicuramente non partirà dall'inizio ma se avremo bisogno penso che 15 minuti di autonomia li abbia. Sergi Roberto sarà out, si è allenato con noi a Marbella ma non si sente pronto. Spero di averlo con l'Atalanta”.
E a proposito di infortunati, è chiaro che tutte le attenzioni siano puntate sul faro di questo Como, ovvero Nico Paz, costretto ad uscire per un brutto colpo nel corso della sfida contro la Lazio. Questo l’aggiornamento sulle sue condizioni: “È stato davvero molto fortunato, l'intervento di Gigot è stato molto duro, anche se non penso abbia fatto apposta. Gli ha anche mandato un messaggio di scuse in privato. La caviglia era molto gonfia, ma domani credo che sarà dei nostri. Ora deve crescere e stringere i denti, capire che anche con un po' di dolore si può giocare. Mi ha scritto dieci minuti fa che vorrebbe esserci, lo convocherò”.
Fabregas sulle polemiche arbitrali: "Accettiamo le decisioni e andiamo avanti"
—
Cesc Fabregas è stato poi interrogato sulla gestione arbitrale della partita contro la Lazio, in cui, probabilmente, il Como avrebbe avuto qualcosa da recriminare: “Ho grande rispetto per gli arbitri, so quanto sia difficile il loro lavoro. Chiaramente io ho la mia opinione, ma nessuno mi ha chiesto nulla e io ho preferito non polemizzare. In campo succedono tante cose, e ogni tanto gli arbitri si comportano in un modo e altre volte in un altro, ma accettiamo e andiamo avanti. Il calcio è cambiato, in generale. È vero, forse in Inghilterra si lascia giocare di più ma anche lì le cose sono cambiate: quelli che oggi sono interventi da espulsione, una volta non erano nemmeno considerati falli”.
Como, Fabregas su Da Cunha, Fadera e Engelhardt
—
Il tecnico è stato poi sollecitato ad esprimersi su alcuni dei suoi calciatori in evidente crescita rispetto all’inizio della stagione: “Da Cunha? Ribadisco, vorrei 11 Da Cunha in campo. Ho parlato con lui e con la società, è molto felice. Si merita il rinnovo e a breve credo arriverà. Si mette sempre a completa disposizione, si allena bene ed ascolta. È un giocatore incredibile”.
E ancora, su Fadera: “Sono molto contento di lui, sta crescendo. Era tutto previsto, ha fatto il processo corretto. È già qualche partita che si è alzato il suo rendimento. A volte è complicato comunicare con lui, mi devo fermare un po' di più e cercare di spiegargli meglio le cose, ma appena apprende mette in pratica. Infine, su Engelhardt: “Ha fatto la sua miglior partita contro la Lazio, con lui sono molto esigente. Sono contento.
Como, Fabregas sui nuovi acquisti e sul mercato
—
L'allenatore si è soffermato poi sui due nuovi acquisti del Como che hanno esordito contro la Lazio: "Diao? Non è entrato propriamente nel suo ruolo, ma sono soddisfatto della sua prestazione. Ci darà una grande mano. Domani potrebbe partire dal primo minuto. Butez? Veramente soddisfatto di lui, è affidabile, ha grande voce, grande personalità e belle parate. Ha tanta esperienza, si vede.
Poi un pensiero sull’ultimo arrivato tra le fila dei lariani, ovvero il centrocampista Maxence Caqueret: “È un ottimo giocatore, ha grande qualità. Io lo vedo davanti alla difesa, assomiglia a Perrone ma ha più conduzione di palla. Potranno giocare anche insieme, può giocare con tutti. Domani non so se partirà dall'inizio, si è allenato con noi solo ieri, ma nel caso iniziasse non ci sarebbero problemi. Oggi parlerò con lui e deciderò”.
Per concludere, Cesc Fabregas viene interrogato sulle prossime mosse di mercato del Como e sulla possibilità di vedere ancora altri innesti nei prossimi giorni di gennaio: “Si fanno troppi nomi, c'è qualcuno che entrerà ma ora penso solo alla partita, non posso dire di più. Fresneda era un giocatore molto vicino, ma un operazione della Juventus che riguardava anche lo Sporting Lisbona ha complicato le cose (Alberto Costa del Vitoria Guimaraes, ndr)”.