Nuova avventura per il viola presentata con uno splendido post sui social
I calciatori sono spesso presi come modello di riferimento in particolar modo dai più giovani, sia per ciò che fanno in campo ma anche per lo stile di vita che hanno all'esterno del rettangolo verde di gioco. Alcuni vengono accecati dalla fama e dal successo seppur costantemente sotto ai riflettori, altri invece cercano di aiutare la comunità agendo da esempio. È questo il caso di Robin Gosens, calciatore della Fiorentina, che ieri sera ha pubblicato un bellissimo post su Instagram per presentare il suo nuovo podcast, incentrato non solo sullo sport bensì su una tematica molto importante: il benessere psicologico.
Robin Gosens è stato il più votato dai tifosi su InViola come miglior giocatore del mese di Febbraio! 💜⚜️#forzaviola#fiorentina#potmpic.twitter.com/SXqQEgBUTr
— ACF Fiorentina (@acffiorentina) March 19, 2025
Il nuovo podcast di Gosens sul benessere psicologico
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Il benessere psicologico è una tematica molto importante nell'epoca attuale, investendo milioni di persone e di giovanissimi. È per questa ragione che Robin Gosens, da sempre molto attento alle questioni sociali, ha voluto porlo sotto ai riflettori, dedicandogli un intero podcast. Si chiama "Wie geht's? mit Robin Gosens" ed è condotto dal calciatore e dall'autore e moderatore Nils Straatmann. Disponibile su Spotify, Apple Podcast, Amazon Music e Deezer, prevede vari episodi di circa 90 minuti ciascuno, incentrati in particolar modo sulla sindrome del burnout e della depressione, aiutando le persone a capire cosa succede dentro se stessi e nell'ambiente quotidiano e a sentirsi sempre supportati e mai soli. Una bellissima iniziativa che sta già riscuotendo grande successo, che darà voce anche alle storie di numerosi ospiti come calciatori e sportivi internazionali.
Le parole del post social
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Di grande impatto le parole pubblicate proprio da Gosens sui suoi canali social per presentare il progetto, andando ben oltre le imprese sportive della Fiorentina e sfruttando al meglio la sua popolarità per essere di supporto per chiunque ne avesse bisogno. "Come stai? Sembra una domanda abbastanza facile e banale. La si sente ogni giorno per segnalare l’interesse per l’altra persona. Ma quante volte si risponde seriamente a questa domanda? Se siamo sinceri, diciamo “Bene e tu?” quasi di riflesso. Ma nella maggior parte dei casi questo non rispecchia la realtà. Perché spesso è molto più complessa. Solo che nessuno vuole coinvolgere l’altro in una conversazione più approfondita o semplicemente non ha voglia di dire la verità. E allora è molto più facile rispondere con un “Bene”.
"Nel mio podcast proviamo a rispondere in modo più profondo a questa domanda. Ognuno ha le sue difficoltà. Ognuno ha dei periodi dove le cose non girano, dove ci si sente un po‘ giù. E ognuno qualche volta soffre, perché non vede la soluzione per uscire da una situazione. In quei momenti abbiamo bisogno magari di una mano da un altro. Ma questa arriverà solo se si parla. Nel mio podcast parliamo, ci apriamo. Perché io credo che solo aprendosi possiamo superare un momento di difficoltà. Vorrei condividere il messaggio che la salute mentale non è un trend, non è una parola banale. È un tema molto serio che va affrontato seriamente. Mi auguro che questo podcast riesca a trasmettere il messaggio che vale la pena aprirsi in momenti brutti", termina il post su Instagram.