Gian Piero Gasperini come nuovo allenatore della Roma è una delle voci che tiene acceso il mercato estivo. Dopo il suo ormai certo addio all'Atalanta dopo 9 stagioni, il club giallorosso si è fatto subito avanti per il tecnico di Grugliasco, ma se non dovesse esserci l'accordo la Juventus sarebbe pronta ad approfittarne. Se alla fine Gasp dovesse scegliere la via di Torino, per lui si tratterebbe di un ritorno. L'ex tecnico orobico, infatti, ha allenato le giovanili bianconere dal 1994 al 2003. Ripercorriamo quegli anni.
Serie A
Gasperini – Juventus, la storia si ripete? Quando Gasp allenava le giovanili bianconere


Gasperini - Juventus: quanti giovani lanciati nel calcio dei grandi
—Gasperini possibile allenatore della Roma con la Juventus alla finestra è una delle notizie di mercato più calde degli ultimi giorni. La Capitale, secondo i quotidiani, sarebbe l'ipotesi più accreditata ma come si sa anche nel mercato può succedere di tutto. Se alla fine Gasp dovesse sedere sulla panchina bianconera, per lui sarebbe un ritorno dopo ben 22 anni. Ovvero, da quando allenava le giovanili del club piemontese. Nove anni a guidare ragazzini che, con il tempo, hanno sfondato nel calcio che conta.
Gasperini conosce molto bene l'ambiente Juventus. Anzi molto bene. E' un mondo che ha vissuto, prima da calciatore e poi come allenatore. Ha iniziato con gli esordienti, per poi passare ad allenare i Giovanissimi, due anni con gli Allievi e infine con la Primavera. In ogni categoria ha sempre raggiunto grandi risultati e, anno dopo anno, ha allenato ragazzini che sono riusciti poi a ritagliarsi un posto, chi ad alti livelli chi meno, in Serie A.

Per citare qualche nome: Mirante, Konko, Cassani, Gastaldello, Paro e Olivera. Giovani con cui Gasperini ha raggiunto il suo punto più alto come allenatore delle giovanili, ovvero il Torneo di Viareggio del 2003. Una manifestazione all'epoca molto seguita dagli amanti del pallone, quasi quanto la Serie A stessa. Naturalmente non tutti sono riusciti poi a giocare ai grandi livelli come avrebbero sperato. Uno di questi è, guarda caso, il giocatore che decise quella finale di Viareggio, Davide Chiumento: "Ebbi una proposta importante da Gasperini - ha raccontato - Avrei dovuto seguirlo al Crotone ma non volevo scendere di categoria. Fu una scelta completamente sbagliata ”.
Come infatti si sa, nel calcio ci si possono togliere soddisfazioni come si possono avere anche delusioni. Alcuni giocatori che avevano tutto per giocare a grandi livelli non sono riusciti nel loro intento. Come ha detto lo stesso Gasperini, uno che aveva tutto il potenziale per riuscirci era Andrea Gasbarroni. Al contrario, invece, c'è riuscito Giuseppe Sculli che di soddisfazioni se ne è tolte. E neanche poche.
Non è quindi escluso che un giorno il Maestro possa tornare a Torino. Nonostante la lontananza di ben 22 anni, il torinese non ha mai nascosto la sua voglia di sedersi sulla panchina bianconera. Come infatti a dichiarato una volta: "La Juve per me è stata una scuola di vita: sono stato per 20 anni nelle giovanili bianconere, da calciatore e da tecnico, e ho imparato tanto. Poi nella vita ci sono i momenti, i ‘se’ e i ‘ma’ ”. Questo può essere il momento giusto? Staremo a vedere.
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