Stamattina a Roma si è tenuta la presentazione di Gennaro Gattuso come nuovo allenatore dell'Italia. L'ex centrocampista del Milan ha preso il posto di Luciano Spalletti, esonerato lo scorso lunedì a seguito della caduta per 3-0 contro la Norvegia, sconfitta che rende il cammino della Nazionale verso il Mondiale ancora più in salita. Presenti all'evento erano, oltre al neo ct, Gianluigi Buffon e il Presidente della FIGC Gabriele Gravina. Proprio lui ha dato inizio alla conferenza stampa.
Le parole
Italia, Gravina alla presentazione di Gattuso: “Ecco perché abbiamo scelto lui”


Italia, Gabriele Gravina: "Gattuso ha le qualità per fare qualcosa di grande"
—"Gattuso è il nuovo CT della Nazionale, ha le qualità e la determinazione ma soprattutto il desiderio di realizzare qualcosa di grande per l'azzurro e per il nostro paese". Sono le prime parole di Gabriele Gravina durante la conferenza di presentazione di Gennaro Gattuso. Il nativo di Corigliano è, dunque, il nuovo allenatore dell'Italia. Un cambiamento che arriva in un momento molto difficile per la Nazionale sia dentro che fuori dal campo. Obiettivo è, ovviamente, tornare a giocarsi il Mondiale dopo ben 12 anni di assenza.
"La Nazionale ha bisogno di lui - ha continuato il Presidente della FIGC - Gattuso ha risposto senza alcuna esitazione alla chiamata in azzurro, alla convocazione da parte della nostra Nazionale ha risposto con lo stesso entusiasmo col quale rispondeva quando veniva convocato da calciatore. La scelta è importante sotto il profilo tecnico, non è stata dettata solo dal cuore ma una scelta convinta: abbiamo scelto un allenatore che sa anche cosa significa indossare la maglia azzurra, un allenatore che non ha paura di assumersi delle responsabilità".

Insieme a Gennaro Gattuso, faranno parte dello staff anche Gianluca Zambrotta e Simone Perrotta, due compagni di Ringhio nella gloriosa avventura in Germania nel 2006. Con loro ci saranno anche Leonardo Bonucci ed Andrea Barzagli. La nuova Italia inizia a prendere forma. Come lo stesso presidente ha dichiarato: "Sono contento che con Gattuso collaborerà Bonucci insieme a Barzagli, saranno molto importanti all'interno del nostro progetto. Ci siamo rivolti a coloro che conoscono la nostra identità, sono persone che conoscono il valore della Nazionale. Simone Perrotta e Gianluca Zambrotta dovranno sviluppare nel modo migliore possibile la capacità dei nostri giocatori partendo dei vivai, un supporto al settore giovanile e a quello tecnico".

Il caso Ranieri: perché alla fine non si è fatto nulla
—A seguito dell'esonero di Luciano Spalletti, la Nazionale e tutto il Paese aveva visto Claudio Ranieri come prima, e unica, scelta per la panchina della Nazionale. Il tecnico 75 enne era reduce da una gloriosa annata con la Roma, presa quando stava a soli quattro punti dalla retrocessione e l'ha portata poi a sfiorare la Champions League solo di un punto. Tutta l'Italia era dello stesso parere: panchina a Sir Claudio. E all'inizio si pensava ci fossero ottime possibilità perché l'idea si concretizzasse ma alla fine non è andata come sperato.
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— Nazionale Italiana ⭐️⭐️⭐️⭐️ (@Azzurri) June 19, 2025
Sulla questione Gravina ha dichiarato: "C'è stata un'idea. Prima di sentire Ranieri avevamo già avviato un percorso su un progetto alternativo, non ci siamo fatti trovare impreparati. Con Dan Friedkin con cui ho un ottimo rapporto ci siamo sentiti, il rapporto è stato di massimo rispetto ma non c'erano le condizioni di andare oltre. Una scelta reciproca".
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