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Alia Guagni si ritira e lancia un appello: CV stampato sulla maglia per sensibilizzare

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La campionessa d'Italia 2018 ha appeso gli scarpini al chiodo, ma nel suo ultimo ballo ha lanciato un'iniziativa particolare
Lorenzo Ciabattini
Lorenzo Ciabattini

Alia Guagni, calciatrice del Como e in passato della Nazionale, ha giocato la sua ultima partita della carriera. Per l'occasione, ha deciso di scendere in campo con una "maglia che parla, per un addio che sa di futuro", come ha riportato un comunicato del club lariano. L'ex Atletico Madrid ha scelto un momento così importante, come quello dell'addio al calcio, per lanciare un appello, sensibilizzando le condizioni che molte atlete si ritrovano ad affrontare.

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Alia Guagni, calciatrice professionista follemente innamorata dello sport"

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La Guagni ha infatti stampato il suo curriculum vitae sulla parte anteriore della maglietta con cui è scesa in campo nel suo ultimo match. "Calciatrice professionista follemente innamorata dello sport" si legge fra le prime righe, mentre scorrendo il CV si nota la laurea magistrale in Scienza e Tecnologie - conseguita con 110 e lode - e un master di primo livello frequentato nel 2020. Inoltre, riconoscimenti di rilievo come "miglior calciatrice italiana" nella stagione 2017/2018 (quella dello scudetto con la Fiorentina, ndr) e quella di "miglior atleta Coni" 2019.

Alia Guagni all'esordio con l'Atletico Madrid

L'iniziativa di Alia Guagni

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"Prepararsi al futuro mentre si gioca ad alti livelli non è mai semplice - ha spiegato la calciatrice -. Far sì che ci sia un inizio dopo la fine della carriera dovrebbe far parte del percorso. Perché non aiutare già oggi le campionesse di domani a costruire il loro futuro?”, ha concluso Guagni con un'ottima iniziativa per sottolineare l'importanza di prepararsi in tempo per la fine dell'attività agonistica. Ma è altresì un appello per chiedere maggiori tutele per le giocatrici in un paese dove il professionismo nel calcio femminile è arrivato meno di tre anni fa, nel luglio 2o22.