Una situazione delicatissima quello che si sta vivendo in Campania, più in particolare a Castellammare di Stabia, dove la Juve Stabia, storico club della città, è sotto la lente di ingrandimento delle autorità e dalla Procura Nazionale Antimafia. La società è stata infatti posta sotto amministrazione controllata proprio per presunte infiltrazioni di stampo mafioso.
CAOS JUVE STABIA
L’ombra della camorra sulla Juve Stabia. Gratteri: “Tutto in mano ai clan”

Juve Stabia in amministrazione controllata: presunte infiltrazioni mafiose
—In merito ha parlato anche il Procuratore di Napoli, Nicola Gratteri: "I viaggi, la gestione della sicurezza, il botteghino dei biglietti, ma anche il lato bevande: tutto era nelle mani della camorra. La Juve Stabia è un club che gioca nel campionato italiano di Serie B e questa è una cosa che fa senza dubbio scalpore".
Sulla questione si è espresso anche Giovanni Melillo, attuale Procuratore Nazionale Antimafia: "Si tratta di un quadro generale preoccupante, un caso scuola. Parliamo del terzo caso in Italia di questa tipologia. Prima del provvedimento nei confronti della Juve Stabia, c'erano state le notifiche per il Foggia Calcio e per il Crotone Calcio". Ora, la gestione della Juve Stabia è nelle mani di una squadra di professionisti che gestiranno, in maniera dunque controllata, il club campano.

Juve Stabia, soltanto sabato la vittoria nel derby contro l'Avellino
—Un provvedimento che, a livello sportivo, arriva in un momento decisamente positivo dal punto dei vista invece dei risultati per il club campano. Sabato è infatti arrivata la vittoria nel derby contro l'Avellino e, soltanto contro la Carrarese c'è stato un inciampo, in un ruolino di marcia davvero di livello playoff per la squadra allenata dall'ex giocatore del Milan, Ignazio Abate. Vedremo quale sarà il contraccolpo sul rettangolo verde.
© RIPRODUZIONE RISERVATA


/www.derbyderbyderby.it/assets/uploads/202505/addeb2b4c3cb4740748e5235f89134a5.jpg)