Fischio finale all'Allianz Stadium. La Juventus batte 2-0 il Milan grazie a un ottimo secondo tempo e porta a casa 3 punti importantissimi per la classifica. Dopo un primo tempo equilibrato, i bianconeri prendono evidentemente il sopravvento nella ripresa e trovano prima il vantaggio e poi il raddoppio nel giro di 4 minuti. I rossoneri accusano il colpo e non sono in grado di reagire.
Juventus-Milan, il prepartita
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È una delle grandi classiche del calcio italiano, ma le due squadre sono sicuramente lontane dai fasti di un tempo. Entrambe le formazioni stanno attraversando una stagione travagliata. Thiago Motta non è riuscito ancora ad imprimere la sua impronta e la Juventus va avanti a singhiozzo. Ancora nessuna sconfitta per i bianconeri, ma nel bilancio pesano tanto i 12 pareggi maturati fin qui. In casa Milan, invece, si vivono umori altalenanti. L'arrivo di Conceiçao e la vittoria in Supercoppa sembravano aver riportato il giusto entusiasmo. Poi, però, è arrivato il brutto pareggio contro il Cagliari e un'altra prestazione poco convincente, seppur vittoriosa, contro il Como.
Non ci sono sorprese nelle formazioni delle due squadre. Nonostante le voci di mercato, Cambiaso parte dal primo minuto sulla fascia destra, con McKennie a sinistra. Torna Locatelli dopo la squalifica, mentre Vlahovic si accomoda solamente in panchina. Ancora Nico Gonzalez al centro dell'attacco. Scelte quasi obbligate invece per Conceiçao, date le assenze di Thiaw, Pulisic e Morata. C'è Musah largo a destra, con Bennacer nel mezzo e Abraham in attacco.
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Cambiaso, Kalulu, Gatti, McKennie; Locatelli, Thuram K.; Yildiz, Koopmeiners, Mbangula; Nico Gonzalez. All. Thiago Motta.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Tomori, Gabbia, Theo Hernandez; Bennacer, Fofana; Musah, Reijnders, Leao; Abraham. All. Sergio Conceiçao.
Juventus-Milan, la cronaca del primo tempo
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La sfida dell'Allianz Stadium si apre subito su ritmi interessanti, con le due formazioni che si studiano senza rinunciare all'intraprendenza. Meglio la Juventus nel primo quarto d'ora di gioco, con la prima occasione che capita sui piedi di Teun Koopmeiners. L'olandese libera il mancino e calcia da buona posizione, ma la palla finisce poco lontana dall'incrocio dei pali. Dall'altro lato, buona occasione per Leao, che si smarca e prova a piazzarla da centro area: tiro respinto da Kalulu. Al 20' ancora chance per i rossoneri con uno schema da calcio d'angolo. Reijnders si libera all'altezza del dischetto del rigore e viene ben servito da Theo Hernandez, ma la sua conclusione viene rimpallata prima da Locatelli e poi da Tomori.
Grande fiammata alla mezz'ora. Grandissima occasione per il Milan che sfonda sul lato sinistro. Il pallone messo nel centro viene sporcato da Thuram, che anticipa Reijnders ma libera involontariamente Leao. Il portoghese incrocia e trova un gran risposta da parte di Di Gregorio. Ne nasce un batti e ribatti con Theo Hernandez che non riesce a bucare il muro bianconero e con la sfera che alla fine capita sui piedi di Yildiz. Si capovolge immediatamente il fronte, con la palla aperta verso Nico Gonzalez, che ha una prateria e si invola verso la porta. L'argentino, però, cincischia all'interno dell'area di rigore e la sua conclusione non crea problemi a Maignan. 30 secondi intensissimi allo Stadium.
Juventus-Milan, la cronaca del secondo tempo
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Secondo tempo che si apre sulla falsa riga del primo e vede subito la Juventus protagonista, con due enormi occasioni al 52'. La prima capita sui piedi del neoentrato Weah, che da posizione defilata calcia potente e trova la figura di Maignan. Sull'uscita da questa situazione, grave errore di Theo Hernandez che di fatto mette Koopmeiners in porta. L'olandese da pochi metri calcia ancora addosso a Maignan. Si salva il Milan.
Al 59' arriva la svolta. Nico Gonzalez serve Mbangula sulla sinistra, l'esterno bianconero ha un po' di spazio e calcia di prima intenzione verso il secondo palo. La deviazione di Emerson Royal cambia completamente traiettoria e spedisce il pallone alle spalle di Maignan. Stavolta non può nulla il portiere rossonero. 1-0 per la Juve. Uno-due incredibile della squadra di Thiago Motta, che al 63' trova anche il raddoppio. Ottimo pallone recuperato a centrocampo da Thuram, palla imbucata per Weah che punta Tomori, sposta il pallone sul sinistro e batte ancora una volta Maignan in diagonale. 2-0 allo Stadium e Milan in difficoltà.
Timidi segnali di reazione da parte della squadra di Conceiçao, prima con una punizione potente ma imprecisa di Theo Hernandez, poi con una percussione di Terracciano fermata da Cambiaso. Ci prova poi anche Camarda con un colpo di testa che però finisce ampiamente largo. Dopo 4 minuti di recupero, termina il match all'Allianz Stadium. La Juve batte il Milan 2-0.