Ore di tensione tra l’entourage di Timothy Weah e la Juventus. Il figlio d’arte pareva in procinto di sposare la causa del Nottingham Forest ma la trattativa ha subito una brusca frenata nelle ultime ore. L’agente del giocatore non condivide poi alcune scelte della società bianconera.
La polemica
L’agente di Weah non ci sta: “Trattato come una marionetta dalla Juve”


La situazione Weah: tensione tra gli agenti e il club
—L’affare che avrebbe portato Weah e Mbangula dalla Juventus al Nottingham Forest sembrava essere in dirittura d’arrivo. Weah ha però rifiutato la destinazione, facendo sfumare la trattativa. All’agente dello statunitense, Badou Sambague, non è piaciuta la decisione di Tudor e della società di non convocare il suo assistito per la sfida con il Manchester City.
“Weah è un giocatore fantastico e un compagno di squadra fantastico. Vedere gente comportarsi così per soldi ed egoismo mi ha deluso molto, è una vergogna” ha detto l'intermediario, usando parole forti. Ha poi aggiunto, rincarando la dose: “Nessuno può spingere uno dei calciatori che rappresento a trasferirsi da una parte o dall'altra come una marionetta, sono contento che Timo abbia un'ottima preparazione e una personalità tale da rimanere concentrato”.

Insomma, sfumata la trattativa per la partenza verso Nottingham, il futuro di Weah resta comunque da decifrare, con il Monaco alla finestra. Sicuramente lo statunitense non vorrà privarsi dell’occasione di giocare la Champions League, motivo per il quale ha rifiutato la meta inglese. Arrivato alla Juventus nel 2023 dopo le esperienze in Francia con Psg e Lille e il prestito al Celtic, Weah ha totalizzato 78 presenze e 7 reti con la Vecchia Signora. Nel mentre è diventato anche un pilastro della nazionale statunitense: con la selezione a stelle e strisce ha raccolto 44 presenze e 7 reti, nonostante i soli 25 anni di età.
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