Una netta vittoria e uno spettacolare pareggio hanno caratterizzato il pomeriggio della nona giornata di Serie A. Secco 3-0 della Lazio contro il Genoa firmato dalle reti di Noslin, Pedro e Vecino. Succede tutto nel primo tempo tra Monza e Venezia, terminata 2-2. Di Ellertsson e Svoboda i gol del momentaneo vantaggio lagunare, la recuperano in due occasioni per i brianzoli Kyriakopoulous e Djuric.
LE PARTITE DELLE 15
La Lazio cala il tris al Genoa, gol e spettacolo tra Monza e Venezia
La apre Noslin, la chiude Vecino: Genoa ko
—Baroni non cambia modulo ma inserisce Noslin e Isaksen al fianco di Dia a supporto dell'unica punta Castellanos. Pinamonti il riferimento in attacco nel 4-4-1-1 di Gilardino. Nuno Tavares è scatenato e al 10' scarica il destro da fuori area che termina di poco alto. Al 21' i biancocelesti si portano in vantaggio: percussione di Tavares per Noslin. L'esterno punta l'uomo e calcia all'angolino basso, dove Leali non può arrivare. Al 39' Castellanos per poco non raddoppia di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La ripresa vede i biancocelesti sfiorare il raddoppio in più occasioni, soprattutto con Castellanos. Al 54' l'attaccante argentino si gira in area e calcia verso la porta: fuori di pochissimo. Il Genoa non riesce mai a impensierire i padroni di casa e subisce due reti nel finale di match. Prima Pedro segna un gol fortunoso su rimpallo, poi Vecino chiude a rete su un assist al bacio di Nuno Tavares.
Primo tempo pirotecnico a Monza, poi il nulla
—A Monza succede di tutto nella prima frazione. Venezia intraprendente e in vantaggio al 15' con Ellertsson servito con precisione da Oristanio. Otto minuti più tardi la bellissima rete di Kyriakopoulos: di pregevole fattura il colpo da biliardo del terzino finito all'angolino basso. Al 30' Bondo sciupa tutto con un tiro alle stelle dopo essersi messo in proprio. Quando l'inerzia sembra andare verso i padroni di casa, tornano in vantaggio gli ospiti con Svoboda al 39' sugli sviluppi di un calcio piazzato. Monza che pareggia a pochi minuti dalla fine del primo tempo con Djuric, bravo a liberarsi e a calciare dove Stankovic non può arrivare. Nel secondo tempo i ritmi calano notevolmente e le azioni di gioco faticano ad arrivare. Busio ha tra i piedi la palla del 2-3 ma calcia alto da buona posizione. All'80' Bondo viene espulso per doppia ammonizione dopo aver subito un giallo per simulazione nella prima occasione. Non accade più nulla fino al 94', quando l'arbitro Rapuano fischia la fine.
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