Milan, Conceição: “Con i nuovi possiamo lavorare meglio. Leao? Può fare molto di più”

Un Milan concreto, affamato e cinico stende la Romae avanza in Coppa Italia, dimostrando di avere non solo qualità tecniche ma anche una mentalità in continua evoluzione. Sergio Conceição, artefice di questa crescita, ha analizzato la partita con lucidità e consapevolezza ai microfoni di SportMediaset, sottolineando le fondamenta del suo progetto tecnico.

La filosofia di Conceição: oltre il risultato

L'allenatore del Milan Sergio Conceicao dà indicazioni alla propria squadra nel corso della sfida contro il Como (Foto di Claudio Villa/AC Milan via Getty Images)

“Parlo sempre di ciò che è essenziale nel calcio e nella vita: passione, ambizione e la voglia costante di essere più forti domani rispetto a oggi”. Poche parole, ma che racchiudono l'essenza del Milan conceizãoniano: una squadra che non si accontenta.

Preparazione lampo, spirito di sacrificio

MILANO, ITALIA - 05 FEBBRAIO: Joao Felix del Milan festeggia il terzo gol della sua squadra con il compagno Santiago Gimenez durante la partita dei quarti di finale di Coppa Italia tra AC Milan e AS Roma allo Stadio Giuseppe Meazza il 05 febbraio 2025 a Milano, Italia. (Foto di Marco Luzzani/Getty Images)

Il tecnico portoghese ha rivelato un retroscena significativo: “Abbiamo avuto solo un allenamento per preparare questa partita. Giocando ogni tre giorni, è difficile lavorare su tutte le fasi del gioco, ma i ragazzi accettano con entusiasmo ciò che chiediamo loro. Ecco cosa mi rende più orgoglioso”. Un gruppo che, nonostante le difficoltà logistiche, dimostra disciplina e voglia di assimilare nuovi concetti.

João Felix e l’impatto dei subentrati

MILANO, ITALIA - 05 FEBBRAIO: Joao Felix del Milan festeggia il terzo gol della sua squadra durante il quarto di finale di Coppa Italia tra AC Milan e AS Roma allo Stadio Giuseppe Meazza il 05 febbraio 2025 a Milano, Italia. (Foto di Marco Luzzani/Getty Images)

Impossibile non soffermarsi sul gol di João Felix, una perla tecnica che ha illuminato San Siro: “Un bel gol, certo, ma il nostro percorso non finisce qui. Mancano ancora tre partite per sollevare il trofeo. Adesso testa all'Empoli, sarà una sfida difficile”. Conceição guarda già avanti, consapevole che, dopo la Supercoppa, il cammino verso la vittoria della Coppa Italia sia ancora lungo.

Equilibrio e fame di miglioramento

COMO, ITALIA - 14 GENNAIO: Theo Hernandez del Milan con il suo compagno di squadra Rafael Leao dopo aver segnato il primo gol della sua squadra (1-1) durante la partita di Serie A tra Como e Milan allo Stadio G. Sinigaglia il 14 gennaio 2025 a Como, Italia. (Foto di Claudio Villa/AC Milan via Getty Images)

“L'equilibrio è fondamentale”, ribadisce l’allenatore rossonero. “Anche oggi ho visto momenti che non mi sono piaciuti. Possiamo fare di più e dobbiamo farlo”. Tra le note su cui lavorare, spicca il richiamo a Rafael Leao: “Può dare molto di più. Ha qualità straordinarie, ma deve capire che è importante non solo quando ha il pallone tra i piedi. Se riesce a uscire dalla sua comfort zone, diventerà un calciatore di livello superiore”.

Un Milan in evoluzione costante

Sul tema mercato, Conceição non si nasconde: “Con i nuovi innesti possiamo lavorare meglio. L'obiettivo è essere una squadra compatta e aggressiva, capace di difendere lontano dalla nostra porta e fare male con due attaccanti”. Il modello è chiaro: un Milan capace di fare gol e, soprattutto, di subirne pochi.

La vittoria contro la Roma non è solo un passo verso la semifinale di Coppa Italia, ma un ulteriore mattoncino nella costruzione di un Milan che vuole tornare grande. Conceição lo sa: la strada è lunga, ma la direzione è quella giusta.