Il Monzacambia. È ufficiale l'esonero di Alessandro Nesta all'indomani della sconfitta casalinga contro la Juventus di Thiago Motta. Adriano Galliani ed il club brianzolo hanno deciso di cambiare guida tecnica, con la squadra attualmente ultima in classifica in Serie A con solo 10 punti raccolti in 17 giornate di campionato.
IL COMUNICATO
Monza, Nesta esonerato: l’annuncio ufficiale del club
Nesta non è più l'allenatore del Monza: l'annuncio del club
—Ieri sera, nel post partita, l'ormai ex allenatore dei brianzoli parlava così: "Abbiamo fatto una buonissima partita, peccato che certe prestazioni le sporchiamo con qualche errore di troppo. Dobbiamo essere più solidi in certe situazioni. Sono contento di aver ritrovato lo spirito che avevamo smarrito a Lecce. Il problema è che non facciamo mai i punti. Questa è stata una settimana pesante, ma siamo arrivati bene alla partita".
"Parma e Cagliari? Sono gare da affrontare con questa mentalità, ci dobbiamo mettere coraggio e la continuità nei 90'. Se non mettiamo queste cose in partita magari viene fuori l'impressione che la squadra non ci sia. La classifica è brutta, ma non dobbiamo staccarci dal treno", ha anche dichiarato l'ex difensore di Lazio e Milan.
Oggi però è arrivato il comunicato ufficiale del Monza, che ha annunciato la decisione di esonerare il tecnico ex Reggiana: "AC Monza comunica di aver sollevato Alessandro Nesta dall’incarico di allenatore della Prima Squadra. Il Club ringrazia il tecnico per quanto fatto finora e gli augura il meglio per il futuro".
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Monza, fiducia scaduta per Nesta: Bocchetti in pole per la panchina
—Alessandro Nesta, ancora da allenatore del Monza, aveva parlato così alla sua squadra: "Mi dispiace tanto. Purtroppo in questo momento ci mancano tanti calciatori ed è chiaro che poi a volte bisogna anche cambiare. Gol presi come questi di stasera contro la Juventus sono regalati, erano evitabili. La Juventus non ha fatto chissà cosa. Serve solidità, che è il marchio di fabbrica di questa squadra. Possiamo fare meglio, gli avversari per segnarci devono fare qualcosa di veramente interessante".
"La percezione del pericolo c'è da qualche settimana perché purtroppo siamo ultimi. Mi dispiace perché le prestazioni ci sono anche state, ma è chiaro che i calciatori sono consapevoli della situazione che stiamo vivendo. Cosa serve per ripartire? Qualche cambiamento tattico? A volte possiamo giocare con due trequartisti ed a volte con tre centrocampisti. - ha concluso il tecnico ai microfoni di Dazn - Il problema è che per tanto tempo ho avuto solo due giocatori nel ruolo, ovvero Bianco e Bondo. Purtroppo Sensi ora non ha ancora il livello per fare 45 minuti a buon ritmo. Sta crescendo piano piano ma non l'ho ritenuto adatto per una gara come questa dove la fase difensiva era maggiore rispetto a quella offensiva. Lo stesso discorso vale per Ciurria, ovviamente per quelle che sono le mie valutazioni". Ora in pole c'è Salvatore Bocchetti per l'arrivo sulla panchina del Monza.
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