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Stasera al Maradona andrà in scena Napoli-Sporting Lisbona, la seconda giornata della Champions League. I portoghesi vengono in Campania dopo la larga vittoria contro il Kairat Almaty per 4-1, nella prima giornata. Esito diverso, invece, per la squadra di Conte, che all'esordio nella nuova formula della competizione europea ha perso 2-0 contro il Manchester City. Fra Napoli e Sporting Lisbona non è la prima volta. Nella stagione 1989/90, le due squadre si sono sfidate nel primo turno di Coppa Uefa. Non solo lo Sporting: il Napoli ha sfidato ben quattro squadre portoghesi durante le sfide europee.
Al San Paolo arrivano i portoghesi del Porto, era il 23 ottobre del 1974. Il Napoli, allenato dall'italobrasiliano Luis Vinicio, vince per 1 a 0 grazie al gol del difensore Andrea Orlandini, che in maglia azzurra segnò quattro gol fra il '73 ed il '77. Nella partita di ritorno, giocata il 6 novembre dello stesso anno, al Dos Antas di Oporto, la squadra azzurra bissò la vittoria: sempre 1-0, stavolta con la rete dell'attaccante Sergio Clerici.
Con il Porto, il Napoli ha giocato anche gli ottavi di finale di Europa League nella stagione 2013/14. La squadra azzurra, allenata da Rafa Benitez, retrocesse nella seconda competizione europea dopo il terzo posto nel girone di Champions League. L'andata, si giocava in Portogallo, e la rete di Jackson Martinez aveva deciso il risultato. Il ritorno, 20 marzo 2014 al San Paolo, si era messo bene grazie alla rete di Pandev dopo circa venti minuti; poi, Ghilas e Quaresma ribaltavano il risultavano: al 92°, ci pensa Zapata a pareggiare la contesa, ma il Napoli veniva eliminato.
Il doppio zero a zero fra trasferta, prima, e casa, poi, obbligava i calci di rigore per determinare la squadra passante al turno successivo. Erano i trentaduesimi di finale di Coppa Uefa. Perciò, decisivi i calci di rigore. 23 settembre 1989, Fuorigrotta: Crippa sbaglia, così come Luizinho. Careca mette in rete, poi Douglas e Mauro segnano, Brandao sbaglia che prende il palo. Napoli in vantaggio. Baroni - attuale allenatore del Torino - segna col sinistro. Cascavel segna, ed è 2-2. Parato anche il rigore di Maradona, vantaggio dello Sporting con Carlos Manuel. Ciro Ferrara mette in rete, e, infine, Gomes prende la traversa.
Stasera, l'esito non si deciderà ai calci di rigore, ma sarà una partita difficile. Due squadre campioni del loro rispettivo campionato, se la giocheranno ad armi pari per tentare di posizionarsi meglio in classifica.
L'ultima partecipazione del Napoli prima dell'avvento di De Laurentiis, è contro i bianconeri scacchisti del Boavista. La partita in Portogallo, finì 1-1: al gol dei padroni di casa, replicava Benito Carbone. Il Napoli cambiò allenatore al termine della partita d'andata: sulla panchina sedeva Vincenzo Guerini, che, di fatto, fu esonerato atterrato a Capodichino. Nella partita di ritorno, che si giocava al San Paolo il 1 novembre del 1994, c'era Vujadin Boskov. Gli azzurri portavano a casa la vittoria grazie ad una doppietta di Massimo Agostini.
Sorte vuole che, al ritorno in Europa, precisamente in Coppa Uefa dopo il percorso in Intertoto contro Vllaznia e Panionios, il Napoli ritorna a sfidare una squadra portoghese. Il San Paolo era colmo come un uovo, e la squadra di Reja, giovane ed inesperta, aveva vinto una partita emozionante per 3-2: le reti, di Vitale, Denis e Maggio. La partita di ritorno, ad ottobre del 2008, finì col risultato di 2-0 per i padroni di casa.
Le cose andarono diversamente nel 2016, in Champions League. In panchina c'era Sarri. A settembre, al San Paolo, il Napoli vinse per 4-2: doppietta di Mertens, rete di Hamsik e rigore di Milik. Nella partita di ritorno, ad inizio di dicembre, vittoria eccezionale al da Luz: reti di Callejon e Mertens, e gol della bandiera di Jimenez.
L'ultimo precedente con una squadra portoghese risale all'ultima volta in cui il Napoli aveva giocato la Champions League. Era la fase a gruppi, e l'esordio della squadra di Garcia era a Braga, al Municipal. Prima Di Lorenzo alla fine del primo tempo, poi pareggia Bruma, ma un autorete di Niakaté all'88° minuto portava il Napoli in vantaggio, che tornava a casa con tre punti preziosi. In casa, il 12 dicembre, gli azzurri di Mazzarri - al ritorno sulla panchina partenopea - vinsero per 2-0: prima un'autorete di Saatci, dopo una bella azione personale di Natan, e poi la rete di Osimhen, chiusero la partita.
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