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La curiosità

Polonia-Olanda, Urban si affida agli “italiani” nella corsa ai Mondiali: non solo Zielinski

Ruggero Gambino
Ruggero Gambino Redattore 
Nella lista dei 28 convocati della Polonia che affronterà l'Olanda questa sera alle ore 20,45, troviamo un'importante numero di giocatori che, attualmente, militano in Italia

Questa sera alle ore 20,45, la Polonia affronterà l'Olanda in una partita di cruciale importanza. Per i padroni di casa, secondi nel gruppo G, si tratta infatti dell'ultima chance per tentare di strappare la qualificazione diretta ai prossimi Mondiali del 2026 ai danni dell'attuale capolista Oranje che, invece, con una vittoria al PGE National Stadium di Varsavia sarebbe certa del primato in anticipo di un turno. Nella speranza di posticipare il verdetto del proprio girone e di giocarsi tutto all'ultima giornata (la Polonia affronterà Malta, mentre l'Olanda ospiterà la Lituania), il CT Jan Urban ha deciso di affidarsi ad un gran numero di "italiani": ben 5 su 28 convocati.

Statistiche alla mano, tra i polacchi che attualmente militano in Italia, il nome di maggior calibro ed esperienza è certamente quello del centrocampista dell'Inter, Piotr Zielinski. Pescato dalle giovanili dello Zaglebie Lubin dall'Udinese quando era appena diciassettenne, nel 2011, non ha mai lasciato la Serie A da allora. In queste 14 stagioni, ha collezionato ben 397 presenze e 45 gol e, naturalmente, lo Scudetto vinto con la maglia del Napoli nel 2022-23.

Gli altri 4 "italiani" nella Polonia che affronterà l'Olanda

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A seguire, nella lista dei convocati di Urban, troviamo un'altra maglia nerazzurra, ma da questa stagione dell'Atalanta. Si tratta ovviamente di Nicola Zalewski, nato in Italia nel 2002, ma da genitori polacchi. Una scelta mai in dubbio, chiara fin dai suoi primi passi in ambito calcistico, avendo fatto tutta la trafila delle nazionali Under con la Polonia, fino ad arrivare al suo debutto del 5 settembre 2021 contro San Marino.

Completano le fila degli "italiani" altri 3 nomi. Meno quotati, ma comunque entrati nelle rotazioni delle rispettive squadre: il centravanti di riserva dell'Udinese, Adam Buksa; il giovane centrale della Roma, Jan Ziolkowski; infine Przemyslaw Wisniewski dello Spezia, unico rappresentante della Serie B.

Polonia-Olanda, out Skorupski: al suo posto un altro dei tanti ex Serie A 

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Il grande assente di questa sosta è invece il portiere titolare Lukasz Skorupski. Uno dei pilastri del Bologna di Vincenzo Italiano ha dovuto dare forfait in seguito alla lesione ai flessori rimediata nell'ultima gara contro il Napoli, che lo terrà lontano dai campi almeno per i prossimi 45 giorni. Al suo posto, toccherà ad un volto noto al nostro campionato difendere i pali in occasione del match contro l'Olanda: pronto infatti Bartlomiej Dragowski. L'ex Fiorentina, Empoli e Spezia difende ora i pali del Panathinaikos.

Oltre all'estremo difensore, in lista troviamo altre vecchie conoscenze della Serie A. Tra queste ritroviamo Karol Swiderski, attaccante che ha trascorso metà stagione in prestito all'Hellas Verona nel 2024. Oggi, lui e Dragowski sono compagni di squadra in Grecia. Urban ha poi convocato un ex Spezia, Jakub Kiwior, attualmente in prestito al Porto dall'Arsenal, ancora proprietario del suo cartellino.

Convocati Polonia, presente anche la meteora rossonera Piatek

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Infine, a chiudere questo particolare elenco c'è una vera e propria meteora del nostro campionato: Krzysztof Piatek, il Pistolero che ha incantato i tifosi del Genoa con 19 gol in 21 presenze nel giro di soli 6 mesi tra campionato e Coppa Italia. Il suo trasferimento al Milan è stato invece caratterizzato da un impatto iniziale di ottimo livello, seguito però da un calo di rendimento che ha portato i rossoneri a cederlo all'Hertha Berlino senza particolari rimpianti.

Appena 2 anni dopo, Piatek ha poi ritentato la fortuna con le maglie di Fiorentina e Salernitana, non trovando però lo sperato successo. Infine, dopo aver vissuto due ottime stagioni in Turchia con la maglia dell'Istanbul Basaksehir, che gli sono valse la riconferma in Nazionale, in quest'ultima sessione di mercato si è trasferito in Qatar, più precisamente all'Al-Duhail.

La Polonia degli "italiani": la prossima aggiunta sarà capitan Lewandowski?

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Naturalmente, l'asset principale della rosa del CT Urban rimane Robert Lewandowski, che l'Italia l'ha solo sfiorata. È storia risaputa che il bomber polacco, sia stato vicinissimo al Genoa nel 2010. Aveva svolto persino le visite mediche, prima che la dirigenza rossoblù (guidata dall'allora presidente Enrico Preziosi) non convinta del tutto, si tirò indietro.

Quello stesso anno, il Lech Poznan cedette il suo cartellino per 4 milioni di euro al Borussia Dortmund, inaugurando difatti il percorso che l'ha portato a consacrarsi come il fuoriclasse che ora tutti conosciamo. Ma chissà che le strade di Lewa e dell'Italia non si incrocino nuovamente. La scadenza del suo contratto con il Barcellona rimane fissata al prossimo 30 giugno e i tabloid spagnoli continuano ad accostarlo insistentemente al Milan. Se dalle parole si dovesse passare ai fatti, il n°9 potrebbe diventare l'ultimo prezioso tassello alla lunga serie di "italiani" della selezione polacca.