Roma, Ranieri: “Sono soddisfatto, giocando così la vittoria arriverà”

Una buona Roma riesce a strappare un ottimo punto in trasferta contro il Milan. A San Siro è andato in scena un match decisamente vibrante, in cui le due formazioni non si sono risparmiate e si sono fronteggiate a viso aperto. Alla fine, per quanto visto da una parte e dall'altra, il pareggio può essere forse il risultato più giusto per questa sera. Al termine della gara, Claudio Ranieri è intervenuto in conferenza stampa per rispondere alle domande dei giornalisti.

Milan-Roma 1-1, le parole di Ranieri sulla partita

"Ciò che il Milan ha fatto nel primo tempo, lo abbiamo fatto noi nel secondo - ha esordito l'allenatore giallorosso. Abbiamo fatto una buona partita, sono soddisfatto della prova. Siamo venuti qui per vincere e non avere rimpianti se fosse andata male. Abbiamo fatto del nostro meglio e anche un po' di errori, ma c'è anche la qualità del Milan nelle ripartenze, soprattutto nel primo tempo. Poi ci siamo assestati meglio ed è andata come volevamo".

Ha sorpreso sicuramente la scelta di sostituire all'intervallo Mats Hummels e Manu Kone, entrambi ammoniti nel corso del primo tempo. Claudio Ranieri ha motivato così la sua scelta: "Avendo cinque cambi... Una volta non c'erano. Quando giocavo io ce n'erano addirittura due. Ora ce ne sono talmente tanti che è giusto usufruire di questa possibilità. Era una partita veloce e vibrante. Se pensavo di sostituirli e avessero preso il rosso non andava bene. Chi è entrato, è entrato bene".

Roma, Ranieri fa il punto sulla squadra

Il punto sulla crescita della squadra e sulle condizioni di Dybala: "I ragazzi stanno bene e stiamo diventando squadra. Stiamo capendo i difetti e come riparare. Sono soddisfatto del lavoro che stiamo facendo, non posso dire altro. Dybala rinato? Non l'ho liberato da nulla. Date troppi meriti agli allenatori. Lui è un giocatore che se sta bene fa questo, non c'è da stupirsi. Non ha problemi da un po'".

Il tecnico è stato poi sollecitato sul tema derby, di scena la prossima settimana: "Lo dico dopo la partita se arriva nel momento giusto o meno. Noi stiamo bene, e anche loro sono in un momento fantastico. Bisogna fargli i complimenti perché stanno giocando bene e sono dove sono perché se lo meritano. I derby, però, sono sempre partite a parte".

Ed infine, sulla scelta dell'allenamento a porte aperte: "I tifosi sono grandiosi e spero siano orgogliosi di come ha giocato e lottato la squadra, cercando il risultato pieno. Non è venuto, era scritto così. Prima o poi riusciremo a vincere fuori casa. Abbiamo aperto le porte perché mi hanno detto che c'era la possibilità di dare il buon anno ai tifosi. Mi sembrava il momento giusto, visto che le scuole sono chiuse e possono venire anche i bambini".