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Dopo la chiusura del Ferraris per Genoa-Juventus, arrivano anche i primi provvedimenti del Gip in seguito agli scontri fra ultras avvenuti prima e dopo il Derby della Lanterna di Coppa Italia tra Genoa e Sampdoria. Nella mattinata di oggi, lunedì 30 settembre, il Gip Angela Nutini ha ascoltato la deposizione di tutti gli ultras fermati.
Secondo quanto riportato da Rai News, il Gip ha convalidato gli arresti per i cinque ultras fermati dopo gli scontri (tre genoani e due blucerchiati): i soggetti avrebbero ammesso i fatti e si sarebbero detti pentiti e pronti a risarcire i danni. Nonostante debbano rispondere, a vario titolo, di resistenza aggravata, rissa e porto abusivo di armi, tutti gli ultras arrestati potranno lasciare il carcere. Uno solo, un ultras rossoblù di 60 anni, sarà agli arresti domiciliari. Per gli altri quattro è invece previsto l’obbligo di firma ed il divieto di frequentare il municipio, luogo dove sono avvenuti gli scontri.
Nel frattempo, l'indagine della Digos e della Procura di Genova potrebbe anche allargarsi. Al vaglio, infatti, ci sarebbero altre ipotesi di reato per devastazione e saccheggio che potrebbero coinvolgere ultras non ancora indagati.
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